Neonato abbandonato: la madre ancora sotto shock, le parole del suo legale
Neonato abbandonato sotto una macchina ad Osilo: la madre è ancora sotto shock ed hanno disposto il sequestro del suo telefono
Resta ancora ricoverato il neonato abbandonato e con lui anche sua madre. La 29enne si trova nel reparto di Ginecologia, piantonata dai Carabinieri, in attesa che oggi venga ascoltata dal Gip, per spiegare i motivi del suo gesto così grave e straziante.
Gli inquirenti hanno disposto anche il sequestro del suo cellulare, per capire se ha fatto tutto da sola o se ha avuto l’aiuto di qualcuno.
Il dramma di questo bambino, che hanno chiamato Francesco, è avvenuto all’alba di mercoledì 18 ottobre. Precisamente nell’abitazione che la donna condivideva con la madre a Osilo, che si trova nella provincia di Sassari.
I familiari della ragazza hanno detto di non aver mai saputo della sua gravidanza. Infatti lei intorno alle 5.30 del mattino, ha partorito completamente da sola nella sua stanza. Ha anche reciso il cordone ombelicale.
Successivamente, uscita di casa ha lasciato il bimbo completamente nudo, sotto una macchina parcheggiata, poco distante dalla sua abitazione. La nonna del piccolo, nel sentire quel trambusto è presto intervenuta.
Dopo aver visto il bambino, si è presto allarmata. Per questo ha chiesto il tempestivo intervento dei sanitari ed anche delle forze dell’ordine. Da qui il tempestivo ricovero del neonato e della madre all’ospedale di Sassari.
Neonato abbandonato: le parole del legale della madre
La donna ora è accusata del reato di tentato delitto. Per questo si trova piantonata in ospedale. Risulta essere ancora sotto shock per questo che è successo. Tuttavia, il suo legale Elisa Caggiari che l’ha incontrata la sera di mercoledì, in un’intervista a l’Ansa ha dichiarato:
Per me è chiaramente sotto shock. Stiamo valutando la nomina di un perito per l’assistenza psichiatrica. Non è possibile al momento comprendere se e fino a che punto sia cosciente di quanto accaduto.
Gli inquirenti hanno quindi deciso di disporre il sequestro del suo cellulare. Vogliono capire se in quelle ore ha avuto l’aiuto di qualcuno. Nella giornata di oggi la 29enne dovrà presentarsi davanti al Gip e spiegare i motivi del suo gesto.