Neonato lasciato in ospedale dai genitori, quali sono le sue condizioni di salute
Milano, quali sono le reali condizioni di salute del neonato lasciato in ospedale dai suoi genitori, che vivono in strada
La storia di Sabrina, Michael e del loro neonato che hanno scelto di lasciare in ospedale, ha commosso tutta l’Italia. Sono davvero tante le persone che però si domandano quali siano le reali condizioni di salute del piccolo, nato prematuro e che non ha una madre ed un padre.
Sono davvero tante le persone che sono rimaste colpite da questa vicenda così straziante ed ingiusta. Nessuno riesce a credere a cosa quei ragazzi stiano vivendo.
Sabrina e Michael hanno 23 e 29 anni. In passato lui lavorava nel Nord Europa come pizzaiolo. Tuttavia, un giorno ha perso improvvisamente il suo impiego e la loro vita è cambiata per sempre.
I due fidanzati hanno iniziato a girare in diverse città, cercando di un nuovo impiego, ma alla fine si sono ritrovati a vivere in una tenda nella stazione di San Donato, a Milano. Non vogliono andare nei dormitori, perché non vogliono stare separati.
La donna lo scorso 4 dicembre ha messo al mondo il suo primo figlio. Però, vista la loro straziante situazione, sapeva che per lui sopravvivere in strada sarebbe stato impossibile.
Infatti, ha scelto di lasciarlo in ospedale. Sono passati i 10 giorni previsti dalla legge per poterlo riconoscere dopo la sua nascita. Ora è affidato alle cure del personale ospedaliero.
Quali sono le condizioni di salute del neonato
In tanti al momento ora si stanno domandando quali siano in realtà le condizioni di salute del bimbo. Da ciò che è emerso, il piccolo è nato prematuro, ma per fortuna i medici hanno fatto di tutto per aiutarlo.
Nonostante la situazione, pare che ora stia bene e che stia anche crescendo poco alla volta. I dottori e lo staff stanno facendo il possibile per donargli l’amore e le cure di cui ha bisogno. La madre ai medici, per spiegare la sua straziante scelta, ha detto:
Mi hanno dato 10 giorni di tempo per riconoscere mio figlio dopo il parto. Ma come farebbe a sopravvivere con me al gelo?