Neonato morto probabilmente per avvelenamento, arrestata un’infermiera
Neonato morto probabilmente per avvelenamento: tutte le indagini sul caso e sull'infermiera che è indagata
Sono in corso tutte le indagini del caso per il drammatico decesso di un neonato, che è avvenuto probabilmente per avvelenamento. Si trovava ricoverato nel reparto di terapia intensiva, quando le sue condizioni sono peggiorate improvvisamente. Non c’è stato più nulla da fare per salvarlo.
L’unica indagata è un’infermiera di 27 anni, che ovviamente è stata sospesa da lavoro. Gli agenti nella giornata di giovedì l’hanno anche arrestata, ma poco dopo è potuta tornare in libertà.
Ad informare i genitori di ciò che stava accadendo, è stata la stessa struttura sanitaria, il Birmingham Children’s Hospital. Infatti prima di denunciare l’accaduto alle forze dell’ordine, hanno mandato una lettera ai genitori del piccolo. In quest’ultima c’era scritto:
Un neonato è morto recentemente nell’unità di terapia intensiva pediatrica dopo esser peggiorato rapidamente ed inaspettatamente.
La direzione ipotizza che il bimbo abbia ricevuto una quantità eccessiva di veleno ed è deceduto poche ore dopo il suo aggravamento. Proprio per questo hanno deciso di sospendere l’infermiera.
Inoltre, hanno anche voluto denunciare l’accaduto alle forze dell’ordine. La donna è stata arrestata nella giornata di giovedì, ma poco dopo ha avuto la possibilità di tornare a casa. Risulta essere indagata ed ovviamente è anche sospesa dal lavoro.
L’indagine dell’ospedale per il neonato morto per avvelenamento
Visto ciò che sta accadendo, lo stesso ospedale ha deciso di avviare un’indagine interna su tutti i casi di neonati morti precedentemente. Vogliono capire cosa sia accaduto a tutti i piccolini che hanno avuto contatti con quella stessa infermiera.
L’unica cosa che può dare risposte, è l’autopsia sul corpo del piccolo, prevista per i prossimi giorni. Un portavoce della polizia, sulle indagini e su ciò che sta accadendo, ha dichiarato:
La donna è stata arrestata giovedì sera in una proprietà nell’area del West Midlands, è accusata di aver somministrato del veleno con l’intento di mettere in pericolo la vita del piccolo. Al momento ha avuto la possibilità di tornare a casa, in attesa di tutti gli accertamenti.