“Non lo augurerei nemmeno al mio peggior nemico!” L’ultimo messaggio di Laura prima del suo decesso
Coronavirus, Laura Gentry ha perso la vita dopo un'agonia durata diversi giorni: aveva 28 anni
Un’altra giovane vittima del Coronavirus. Laura Gentry ha perso la vita a soli 28 anni, dopo aver iniziato ad accusare forti dolori addominali. I medici per giorni hanno fatto il possibile per salvarle la vita, ma dopo una lunga agonia, il suo cuore ha cessato di battere.
Una notizia tragica, che ha distrutto tutta la famiglia. Ad annunciare la triste notizia sui social, è stata proprio la sorella della ragazza, con uno straziante messaggio.
Laura Gentry era una giovane di soli 28 anni, lavorava come operatrice sanitaria. Alla vigilia di Capodanno, ha iniziato ad accusare dei dolori addominali. Lei credeva che fosse appendicite ed infatti è andata subito in ospedale, per tutti i controlli del caso.
Dopo il suo arrivo al pronto soccorso, i medici hanno deciso di trasferirla James Paget University Hospital e in questa struttura sanitaria, l’hanno sottoposta ad un tampone per il Covid-19.
Dai risultati di questo test, hanno scoperto che aveva contratto l’infezione. Le condizioni della ragazza sono peggiorate nel giro di pochi giorni. Infatti, è stato necessario il suo trasferimento nel reparto di Terapia Intensiva. È stata attaccata ad un ventilatore.
Purtroppo proprio nello stesso reparto, è avvenuto il suo tragico decesso, lo scorso 17 gennaio. La sorella ha annunciato la triste notizia sui social. Sul suo profilo Facebook, ha scritto: “Mia sorella non ce l’ha fatta, ci mancherà sempre!”
Morte Laura Gentry: l’ultimo messaggio sui social
Laura nei giorni in cui era ricoverata in ospedale, ha fatto diverse videochiamate con i suoi familiari ed ha anche aggiornato i suoi amici sulle sue condizioni di salute. Infatti nel suo ultimo messaggio, ha scritto:
Non potrei augurare quello che sto passando io neppure al mio peggior nemico. Questa notte ho dormito sei ore, avevo dolori ovunque. Incrociamo le dita per qualche risultato oggi e poi forse potrò tornare a casa.
La sorella e il fidanzato subito dopo il suo decesso, hanno avviato una raccolta fondi sulla piattaforma Just Giving. Il loro scopo è quello di riuscire a recuperare il denaro necessario per pagare le spese del funerale.