Schianto della Freccia Tricolore: un testimone racconta la drammatica scena e la disperazione dei genitori
Ha sentito un boato e poi ha visto la drammatica scena: il racconto di un testimone dopo lo schianto della Freccia Tricolore a Torino
Mauro Lo Duca vive a Torino ed è stato testimone della drammatica scena dopo lo schianto della Freccia Tricolore. Il mezzo ha preso fuoco e le fiamme hanno investito una vettura con a bordo un’intera famiglia: mamma, papà e due figli.
L’automobile si è sollevata, si è ribaltata ed ha preso fuoco. I due genitori sono riusciti ad uscire dal mezzo e a mettere in salvo il figlio 12enne. Poi hanno cercato, disperati, di aiutare la loro bambina di 5 anni, senza riuscire nell’intento. La minore è morta tra le fiamme.
Mauro vive proprio nella zona in cui si è consumato il dramma. Ha sentito un forte boato, è uscito in strada ed ha visto il disastro. I genitori erano fuori dalla vettura, disperati. Avevano ustioni sul corpo, avevano salvato il figlio 12enne, ma non riuscivano a fare nulla per salvare la bambina di 5 anni, a causa delle fiamme. I soccorsi non erano ancora arrivati, il testimone e altre persone si sono avvicinati, ma non hanno potuto aiutarli. Le sue parole rilasciate al Corriere:
L’auto prendeva fuoco, non potevamo fare nulla. C’erano i Vigili del Fuoco da dentro l’aeroporto che buttavano acqua alternata. Buttavano e non buttavano, non capisco perché si fermavano. Queste cose non devono succedere. Per divertimento, per dei giochi, dove ci sono case non devono succedere. Non abitiamo qui attaccati. Penso sempre che se un aereo rompe il motore di sinistra, viene addosso a noi. Ho sentito un grosso boato, mi ha vibrato la casa. Non è bello, qui c’è sempre paura con questi aerei che passano tutti i giorni.
Il capitano della Freccia Tricolore, Oscar Del Dò, ha perso quota. Forse per l’impatto con un volatile o uno stormo di uccelli. Si è gettato con il paracadute, ma il mezzo si è schiantato al suolo ed ha preso fuoco. Le fiamme hanno investito una vettura che passava su una strada che delimita l’aeroporto. A bordo c’erano mamma, papà e due figli. I genitori e il figlio 12enne hanno riportato ustioni di secondo grado, ma si sono salvati. Per la bambina di 5 anni, invece, non c’è stato nulla da fare. È morta tra le fiamme.