Nubifragio a Catania: sono bastati 5 minuti di pioggia per distruggere tutto

Cosa è successo nella città siciliana?

Disagi anche gravi per la popolazione in seguito al nubifragio a Catania: in 5 minuti una pioggia battente e intensa, come non si era mai vista, ha devastato la città siciliana, distruggendo tutto quello che trovava lungo il suo percorso. Il sindaco della città ha anche consigliato alla popolazione di non uscire, dopo che alcuni cittadini sono rimasti feriti.

Pioggia in Sicilia

Terribile ondata di maltempo sulla città di Catania, dove un nubifragio con pioggia e grandine e un forte tornado hanno colpito nel pomeriggio di martedì 5 ottobre 2021, intorno alle 15.30, in particolare il centro storico. Danni alle case e ai negozi.

Il Comune sulla pagina Facebook ha chiesto ai cittadini di non uscire se non strettamente indispensabile, perché c’erano anche delle persone rimaste ferite. Tra queste tre atleti non italiani che si trovavano in città per un torneo internazionale di canoa-polo al porto. Soccorsi e trasferiti in ospedale per ipotermia.

Secondo quanto si apprende da fonti della Prefettura, già al lavoro con un tavolo di coordinamento per gestire i soccorsi, diverse persone hanno riportato delle contusioni a causa del terribile maltempo che si è riversato sulla città.

Diversi gli alberi sradicati e i lampioni caduti al suolo. Anche le strade hanno subito danni, a causa di alberi caduti sul manto stradale: la circonvallazione che circonda la città è andata completamente in tilt a causa proprio della caduta dei tronchi.

caduta dei tronchi

Nubifragio a Catania: l’intervento del 118, dei Vigili del Fuoco e della Protezione civile comunale

Per aiutare la popolazione sono subito arrivati i sanitari del 118. Ma anche i pompieri e la protezione civile comunale e regionale per prestare i primi soccorsi.

Nubifragio a Catania

Il temporale non ha riguardato solo il centro cittadino di Catania, ma anche altri paesi nei dintorni. Come Nicolosi dove un albero è caduto in piazza Vittorio Emanuele. E ha rovinato un trasporto di disabili dell’associazione Misericordia.