Oggi è un altro giorno, Natalia Titova non riesce a trattenere le lacrime per la sua famiglia in Russia
La ballerina Natalia Titova si mostra visibilmente provata in tv, per via di ciò che stanno attraversando i suoi genitori in Russia
La ballerina Natalia Titova è stata ospite nel programma televisivo Oggi è un altro giorno, condotto da Serena Bortone.
Dopo un passo a due con Samuel Peron sulle note di Imagine, non è riuscita a trattenere le lacrime per via di ciò che sta accadendo tra l’Ucraina e la Russia. Una danza per la pace, che ha commosso tutti.
Natalia Titova è infatti originaria di Mosca e al momento è molto preoccupata per i bombardamenti e per la sua famiglia che attualmente si trova in Russia.
Non può raggiungere i suoi genitori, ma soltanto sentirli al telefono. Il suo papà è stato anche colpito da un infarto.
Quando la conduttrice, dopo l’esibizione, le ha chiesto cosa provasse per la situazione del suo paese e dell’Ucraina, la ballerina ha espresso tutta la sua preoccupazione, non riuscendo a trattenere le lacrime. Ecco le sue parole:
Ci sono molte persone che stanno peggio di me e mi dispiace tanto. La vivo male, vivo come fossi lì con queste persone che veramente soffrono tanto.
Ho visto quando i genitori hanno mandato i bambini sui pullman purché andassero via da quella situazione. Al pensiero che sarebbe potuto succedere a me, di dover lasciar andare mia figlia senza sapere se l’avrei più ritrovata…
Ho scoperto qualche giorno fa da mio zio che mio papà ha avuto un infarto. In questa situazione giustamente qualsiasi cosa succeda ci sono tanti pensieri per le famiglie, per i bambini.
Natalia Titova è nata a Mosca e si è trasferita in Italia nel 1998. Ha partecipato nel 2005 a Ballando con le stelle ed è diventata famosa nel mondo dello spettacolo. Ha iniziato poi una relazione con Massimiliano Rosolino, dal quale ha avuto due bambine.
Nonostante la sua vita sia cambiata, è sempre rimasta legata alla Russia e alla sua famiglia. Sente i suoi genitori e oggi è davvero molto preoccupata per la situazione che stanno vivendo.
Con mia mamma io non dico i miei problemi e lei non dice i suoi.