Omicidio Alice Neri, la nuova scoperta nell’abitazione del collega indagato
Omicidio Alice Neri, la nuova importante scoperta degli inquirenti nell'abitazione del collega con cui ha passato la sua ultima serata
Sono ancora tante le domande a cui gli inquirenti stanno cercando di trovare una risposta dietro il delitto di Alice Neri. La giovane mamma di soli 32 anni, è stata trovata senza vita nel bagagliaio della sua auto, mentre era avvolta tra le fiamme.
Gli inquirenti al momento stanno cercando di far luce sul triste episodio e soprattutto di trovare il colpevole. In queste ultime ore, è emerso un dettaglio importante.
Alice l’ultima sera prima del suo decesso, ha detto al marito che stava uscendo per prendere un aperitivo con un’amica. Infatti dopo essersi cambiata, è uscita di nuovo e si è recata allo Smart Cafè, che è a pochi chilometri dalla casa.
Dalle telecamere del posto, è emerso che lei ed il suo collega, sono rimasti lì fino alle 2 del mattino, quando il locale ha chiuso. Prima di andare via, sono rimasti nel parcheggio per altri 30 minuti.
Alla fine l’uomo è partito nella direzione della sua abitazione. Alice invece, è andata via circa 10 minuti dopo, ma nella direzione opposta. Vicino alla sua auto avvolta tra le fiamme, gli inquirenti hanno trovato una tanica, che pare fosse quella che conteneva il liquido usato per appiccare l’incendio.
Da una prima perquisizione a casa del suo collega, che è anche lui indagato, gli agenti hanno trovato una tanica. Questo ovviamente non da sicurezza che quella appartenga proprio a lui.
Delitto Alice Neri, le indagini
Gli inquirenti al momento stanno portando avanti tutte le indagini del caso. C’è anche la posizione di un altro suo collega al vaglio, poiché pare che negli ultimi tempi le facesse delle avances.
I suoi familiari continuano a chiedere di trovare il colpevole e non credono alla possibilità che Alice possa aver avuto un appuntamento con un altro uomo, poiché per loro era felice.
La cosa più strana, è che dalle sue chat di Messenger, il marito ha scoperto che sono state eliminate delle conversazioni. Erano quelle con il collega con cui ha passato la sua ultima sera, prima di perdere la vita. Ora saranno solo le ulteriori indagini a far luce su questa vicenda davvero straziante.