Papà eroe mette in salvo moglie e 6 figli, ma poi muore per salvare gli altri due
Si è reso conto dell'incendio e ha cercato di salvare tutti, ma non c'è riuscito: papà trovato morto, mano nella mano con 2 dei suoi figli
Questa storia è accaduta ad Orient, nell’Ohio, ma si è già diffusa in tutto il mondo. Un papà ha sacrificato la sua vita per salvare i suoi figli dalle fiamme. Purtroppo, non è riuscito a portare all’esterno gli ultimi due figli, è stato trovato senza vita insieme a loro, mentre li teneva per mano.
La vicenda ha spezzato il cuore di milioni di persone. Martedì notte, intorno alle 00:22, un violento incendio ha avvolto l’abitazione di famiglia. Mark Robinette, papà di 55 anni, si è reso conto di cosa stava accadendo e ha subito cercato di mettere in salvo tutti i suoi cari. È riuscito a far uscire da una finestra sei bambini e poi ha portato all’esterno anche la moglie. Quando si è reso conto che due figli mancavano all’appello, è subito tornato tra le fiamme. Purtroppo da quella casa, il papà e i due figli di 10 e 17 anni non sono più usciti.
La cugina dell’uomo ha raccontato, attraverso un post sui social, che i soccorritori lo hanno trovato mano nella mano con i suoi due bambini.
Lui è tornato dentro, ma non sono riusciti ad uscire. È stato trovato mentre li teneva per mano, entrambi. Sua moglie e gli altri sei figli ora non hanno più nulla. Hanno perso tutto nell’incendio, compresi i telefonini.
La famiglia ora alloggia in un hotel, mentre le forze dell’ordine indagano sulla causa dell’incendio. Quest’ultima non è ancora stata resa nota, ma gli agenti hanno fatto sapere che non ci sono elementi sospetti. Bisognerà capire cosa abbia scatenato le fiamme.
Fiori, pupazzi e biglietti in omaggio al papà eroe
Fuori l’abitazione, ormai un cumulo di macerie, ci sono pupazzi, biglietti e fiori lasciati dagli abitanti del quartiere, dagli amici e dai parenti. Simboli in memoria di un papà eroe e dei suoi due figli.
Tutti stanno cercando di fare il possibile per sostenere ed aiutare la famiglia in un momento tanto straziante. Un altro cugino di Mark ha lanciato un appello, sperando di arrivare al cuore di quante più persone possibili:
Sono venuto qui per stare con la famiglia. Hanno perso tutto. Ora hanno bisogno di noi. Non hanno nemmeno più le scarpe.