Paura nella mattinata, una scossa fa tremare il nord Italia

Terremoto distintamente avvertito durante questa mattina nel nord Italia

Questa mattina l’Istituto nazionale di Geologia e Vulcanologia ha registrato una scossa di terremoto di magnitudo 3.0 in Veneto. L’epicentro è stato inizialmente individuato nella zona di Limana, a poca distanza da Belluno, ad una profondità di 8 km.

Terremoto: la testimonianza della popolazione

Attualmente non ci sono notizie di danni a persone o cose, ciononostante la scossa è stata chiaramente avvertita dai residenti, come testimoniano diversi messaggi pubblicati sui social media, dove alcuni hanno pure parlato di un boato che ha preceduto l’evento sismico. Molteplici le telefonate pervenute al comando dei vigili del fuoco di Belluno, principalmente dalla zona di Castoi.

Assenza di corrente elettrica

Croazia, terremoto avvertito anche in Italia

Oltre che a Belluno e nella zona di Limana, il terremoto è stato distintamente ravvisato a S. Antonio Tortal, in Valbelluna, in destra e in sinistra e Piave. Forte la preoccupazione diffusa tra la popolazione, al momento di vedere tremare i vetri. In certi edifici, si sono peraltro mossi armadi e quadri. Il movimento tellurico ha spostato le sedie, stando alle testimonianze concesse dai cittadini sul web.

Alcuni hanno, in aggiunta, lamentato l’assenza di corrente elettrica subito dopo il terremoto. In uno dei parecchi messaggi postati su Facebook, un utente racconta le emozioni provate: gli tremano ancora le gambe. C’è stato un boato forte, tipo un tuono, e poi improvvisamente la scossa. Ha cominciato a “ballare” tutto.

L’intervento del sindaco di Belluno

Croazia, terremoto avvertito anche in Italia

Sul social network co-fondato da Mark Zuckerberg è, inoltre, intervenuto il sindaco di Belluno, Jacopo Massaro. Poiché gli stavano scrivendo in tanti, ha pubblicato la segnalazione di una scossa di terremoto, che in molti hanno sentito poco prima delle 11.

Terremoto: aggiornamento INGV

terremoto

Epicentro – continua il messaggio – a 14 chilometri di profondità tra Limana e Belluno, magnitudo 2.8 scala Richter. Pertanto, nulla di allarmante. Dopodiché il primo cittadino del Comune veneto ha fornito un aggiornamento: in base alle rilevazioni INGV l’epicentro è, a 8 km di profondità, tra Sois e Giamosa e la magnitudo è di 3.0.