Pedro Ferrandiz, leggenda del basket spagnolo e mondiale, morto a 93 anni
Il Real Madrid, tramite una nota ufficiale sul web, ha annunciato la morte di Pedro Ferrandiz, leggenda del basket spagnolo e mondiale
Il mondo dello sport, in particolare quello della pallacanestro, ha da poche ore appreso la notizia della morte di Pedro Ferrandiz. L’ex allenatore è considerato uno dei tecnici più vincenti della storia del basket europeo e mondiale, atnto che è stato inserito anche nell’Haismith Memorial Basketball Hall of Fame negli Stati Uniti d’America.
A dare l’annuncio della morte di Pedro Ferrandiz ci ha pensato lo staff del Real Madrid, società famosa per il suo ruolo fondamentale nel calcio mondiali, ma anche per quello altrettanto importante in quello del basket europeo.
Nella nota, pubblicata su Facebook, si legge:
Il Real Madrid CF, il suo presidente e il suo Consiglio di amministrazione si rammaricano profondamente per la morte di Pedro Ferrándiz, membro onorario del Real Madrid e una delle più grandi leggende del nostro club e del basket mondiale.
Il Real Madrid desidera esprimere le sue condoglianze e il suo amore e affetto a tutti i suoi parenti, compagni di squadra e persone care.
I grandi successi di Pedro Ferrandiz
La carriera di Ferrandiz è stata colma di successi nazionali ed internazionali. Sempre nella nota pubblicata dal Real Madrid, società in cui ha lavorato per ben 13 stagioni, si legge la grandezza dell’allenatore:
Pedro Ferrándiz, scrive la società, è l’allenatore con il più grande curriculum nella storia del Real Madrid.
“Ha diretto la squadra di basket della capitale spagnola per 13 stagioni in totale, in varie fasi tra il 1959 e il 1975“.
Sotto la sua guida, la squadra ha vinto 4 Coppe dei Campioni, 12 Euroleghe e 11 Coppe di Spagna.
Detiene ancora oggi il record di allenatore che ha vinto più campionati e coppe in Spagna.
Significativa, anche se meno vincente, anche la sua esperienza da tecnico della nazionale spagnola, avvenuta nel 1964 e nel 1965.
Nel 2007 è arrivato il riconoscimento forse più importante della sua carriera. In quell’anno infatti è entrato nella famigerata Naismith Memorial Basketball Hall of Fame. È stato il secondo allenatore spagnolo a riuscirci e uno dei pochissimi europei di sempre.
Come ribadisce il Real Madrid nella sua nota, Ferrandiz sarà ricordato non solo per i suoi titoli, ma anche per il suo spirito di innovazione e per essere stato un visionario del gioco. Una figura unica che è cambiata e ha rivoluzionato questo sport per sempre.