Pescara, bimbo di 19 mesi morto, era affetto da una patologia: donati gli organi

Pescara, morto bimbo di 19 mesi affetto da una patologia congenita: i genitori hanno donato i suoi organi

Pochi giorni fa, un bimbo di soli 19 mesi, è morto. Era ricoverato all’ospedale di Pescara, già da diverse settimane e le sue condizioni erano davvero disperate. I genitori dopo il suo decesso hanno voluto donare i suoi organi, che hanno salvato la vita di altri 3 bambini.

bimbo 19 mesi morto

Una vicenda che hanno riportato molti media locali e che ha spezzato i cuori di migliaia di persone. La mamma e il papà, nonostante la perdita, hanno deciso di compiere un gesto di grande generosità.

Secondo ciò che hanno riportato altri giornali, il piccolo purtroppo era affetto da una grave patologia congenita. Ha lottato con forza e coraggio, per diverso tempo.

Alla fine i medici, per cercare di salvarlo, lo hanno sottoposto ad un delicato intervento, ma da quel momento le sue condizioni sono peggiorate ulteriormente. Tutti i tentativi di salvarlo sono risultati vani.

bimbo 19 mesi morto

Era ricoverato nel reparto di rianimazione. Però, la sua situazione era critica. I medici alla fine, dopo avergli diagnosticato la presunta morte encefalitica, hanno aspettato che passasse il cosiddetto tempo di osservazione.

Dopo questi giorni, non hanno potuto far altro che dichiararne il decesso. Non potevano fare più nulla per salvare il bambino, poiché la sua situazione non sarebbe mai migliorata e il suo cervello non avrebbe mai ripreso la sua attività.

Morto bimbo di 19 mesi: la donazione

CREDIT: FOTOWIRELESS

I genitori nonostante la dolorosa e difficile perdita che hanno subito, hanno deciso di compiere comunque un gesto di grande generosità. Hanno voluto donare i suoi organi, per salvare altre vite.

Secondo ciò che riportano sempre i quotidiani locali, i medici hanno prelevato il fegato ed i reni. Il primo è andato a Roma, mentre i secondi sono andati in Svizzera.

bimbo 19 mesi morto

In base a ciò che è emerso nelle ultime ore, i trapianti sono già stati effettuati e tutti gli interventi sembrano essere andati a buon fine. Ovviamente il tutto è stato controllato da Rosamaria Zoccaro Coordinatrice aziendale trapianti e supervisionato dal Centro trapianti regionale.