Poco fa l’annuncio del ministero: “Lo faremo per Natale, è confermato, è necessario per far scendere la curva dei contagi”
Lo ha dato il sottosegretario alla Salute, Sandra Zampa
Intervistata su La7 a Tagadà, la sottosegretaria alla Salute, Sandra Zampa, ha confermato che in quasi ogni Regione al momento gialla verranno applicate misure più restrittive il 24 dicembre: quasi tutta l’Italia – ha dichiarato oggi pomeriggio – sarà rossa o arancione.
Natale: dettagli da definire
Tuttavia, non ha specificato quando ci sarà il via, né il termine, la natura dei provvedimenti, che comunque certamente saranno varati. Sono ore cruciali queste per il Cts, in riunione per delineare la proposta per la nuova stretta di Natale che verrà sottoposta all’esecutivo. Si parla pure di un eventuale coprifuoco anticipato, alle 20 o addirittura alle 18, nei giorni più caldi.
Politica più severa
L’obiettivo – ha proseguito Zampa – è far sì che la curva dei contagi scenda e per riuscirci bisogna adottare una politica più severa. I lavori del Cts sono iniziati nella giornata di ieri. I tecnici hanno la responsabilità di consegnare all’esecutivo uno strumento quanto più possibile utile per correre più forte del virus e prevenire.
Il repentino passaggio da un allentamento dei vincoli a una nuova stretta per le festività andrebbe a discapito soprattutto dei ristoratori che, secondo l’ultimo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (quello datato 3 dicembre), possono rimanere aperti fino a pranzo.
Apertura non proposta dal ministero
La sottosegretaria della Salute capisce il nervosismo, l’apertura dei Comuni non era stata proposta dal loro ministero. Venerdì Luigi Di Maio ha accolto le obiezioni del Parlamento. Si parlava però di Comuni parecchio piccoli e vicini. Al massimo secondo lei si dovrebbe fare un’operazione di chirurgia.
Sacrifici a Natale per le vaccinazioni dal 15 gennaio
Oggi Matteo Renzi, che chiede coerenza nelle manovre, è stato tra coloro che si sono detti favorevoli alla modifica delle misure in precedenza emanate. Una chiusura più drastica è necessaria, l’Rt andava meglio e, pure essendo sotto l’1, ieri ha subito l’ennesimo incremento, ha aggiunto Zampa. Lo scopo del Governo è poter iniziare il prossimo 15 dicembre le vaccinazioni.