Ravenna, 41enne si getta dal nono piano con la figlia ed il cane: il post pubblicato sui social poco prima

Ravenna, mamma 41enne si getta dal nono piano della casa con la figlia ed il cane: poco prima aveva pubblicato un post sui social

In queste ore le forze dell’ordine stanno lavorando per capire cosa è successo alla mamma 41enne che nella mattina di ieri, lunedì 8 gennaio, si è gettata nel vuoto dal suo appartamento al nono piano. Poco prima aveva pubblicato sui social un post, per spiegare il suo gesto.

41enne post

Sono tutti sconvolti per quello che è successo a questa famiglia, anche perché non si conoscono ancora i motivi di questo gesto estremo, che ha portato alla scomparsa di una bimba di 6 anni e del cane di famiglia.

I fatti sono avvenuti poco prima delle 8 di lunedì 8 gennaio. Precisamente in una palazzina che si trova in via Dario Drado, nella città di Ravenna.

Intorno alla palazzina ci sono i ponteggi per dei lavori in corso. Infatti gli inquirenti ipotizzano anche che la donna abbia usato una delle impalcature esterne per lanciarsi nel vuoto con la figlioletta ed il cane.

41enne post

Da quello che riporta il quotidiano locale Ravenna Today, la donna poco prima di compiere il gesto estremo, avrebbe scritto un lungo post sui social. Nel quale ha spiegato i motivi che l’hanno spinta a fare una cosa del genere.

41enne si getta dall’ottavo piano con la figlia ed il cane: il post sui social

La mamma, che ora bisognerà capire se era in cura per problemi di natura psichiatrica, avrebbe detto che da anni subiva violenze da parte del padre. Anche che l’uomo la perseguitava e non la lasciava andare.

Inoltre, ha lanciato accuse anche nei confronti di alcuni familiari. Di essere stata allontanata dalla figlia in maniera ingiustificata. In più, che anche la bimba ed il loro cagnolino chiamato Jessy erano vittime di violenze.

mamma bimba

Ci ha tenuto però a ringraziare le sue amiche, perché in questi anni l’hanno sempre capita ed ascoltata. Una vicina di casa ha raccontato agli agenti di aver sentito le urla disperate della bambina, che è deceduta nell’impatto insieme al cucciolo.

Il primo che avrebbe lanciato l’allarme è proprio un operaio, arrivato sul posto per iniziare la sua giornata di lavoro. Il marito invece, che era in casa in quei minuti, non si sarebbe accorto di nulla.