Reggio Calabria: trova un “Gratta e Vinci” del padre defunto ma non può incassarlo

Ritrova un "Gratta e Vinci" del padre defunto ma non può avere la vincita. Il motivo? È di 4 anni fa

A Reggio Calabria, un uomo ritrova un vecchio “Gratta e Vinci” di suo padre il quale è scomparso quattro anni fa. Una volta grattati i numeri, si è accorto che la schedina era vincente. Alla luce di questo, si reca subito in ricevitoria per ottenere la vincita ma scopre la brutta sorpresa: il Gratta e Vinci non è più valido.

Gratta e Vinci

Non succede ogni giorno di trovare un Gratta e Vinci dimenticato in una scatola per scoprire poi di essere vincente. Eppure si tratta di un raro caso accaduto a Reggio Calabria. Un uomo, dopo la morte di suo padre, mentre era intento a sistemare la sua vecchia casa ha ritrovato alcune schedine del SuperEnalotto e un Gratta e Vinci.

Per il padre del protagonista fortunato di questa storia, recarsi in ricevitoria per fare lotteria era una vera passione a tutti gli effetti. A seguito della sua triste scomparsa, avvenuta esattamente quattro anni fa, suo figlio ha continuato a seguire quello che era l’hobby di suo padre.

Infatti, ogni tanto l’uomo fortunato andava presso la ricevitoria e comprava Gratta e Vinci per mantenere vivo il ricordo di suo padre. Ma la cosa davvero interessante è l’episodio che è avvenuto qualche giorno fa.

L’uomo, mentre sistemava la casa del padre defunto, che sarebbe servita alla nipote intenzionata a sposarsi, ha ritrovato una vecchia scatola stracolma di schedine del SuperEnalotto. Tuttavia, tra le numerose cartacce, ad attirare subito a sua attenzione è stato un Gratta e Vinci non ancora giocato. Una volta grattati i numeri, si è reso conto della bella vincita di mille euro.

Una volta recatosi nella stessa ricevitoria dove andava il padre, scopre una brutta sorpresa. Il premio che ammontava ad una cifra di mille euro non poteva essere ritirato in quanto la schedina vincente era vecchia. Dunque, l’uomo non ha ricevuto nessuna vincita poiché la riscossione del denaro non può avvenire quattro anni dopo l’acquisto del Gratta e Vinci.