Reggio Emilia, bimbo di due mesi morto per Covid
Purtroppo il neonato era affetto da una rara sindrome genetica
Un vero e proprio dramma quello che si è consumato in questi giorni a Reggio Emilia. Qui, infatti, un bimbo di due soli due mesi è morto a causa della positività al coronavirus. Stando alle informazioni circolanti, pare che il neonato fosse affetto da una rara sindrome genetica. Scopriamo insieme nei dettagli che cosa è successo.
La triste notizia è stata riportata da ‘Il Resto del Carlino’. Il noto giornale ha svelato che il decesso del piccolo è avvenuto lo scorso 29 giugno presso il reparto di terapia intensiva neonatale del Santa Maria Nuova a Reggio Emilia. C’è da dire che il bimbo era stato dimesso dall’ospedale il 28 giugno in seguito ad un insieme di cure iniziate dopo la sua nascita.
Dopo essere tornato a casa, però, il bimbo è stato infettato dal coronavirus e ciò non gli ha dato scampo. L’infezione, infatti, ha peggiorato severamente le sue condizioni di salute ed ha fatto sì che fosse necessario un ulteriore ricovero. Nonostante i numerosi sforzi per tenere il neonato in vita, purtroppo non c’è stato nulla da fare.
Tutti i trattamenti per lui riservati non sono bastati a salvare la vita al piccolo. A riguardo si è esposta Ausl che ha spiegato con chiarezza le dinamiche che hanno portato alla morte del piccolo. Queste sono state le parole dell’azienda:
Il piccolo nato con una complicata sindrome di origine genetica, era stato ricoverato in terapia intensiva neonatale dalla nascita, per un percorso di cure palliative perinatali che aveva poi reso possibile il rientro al domicilio con una dimissione protetta.
Oltre a ciò, Ausl ha comunicato 633 nuovi casi di positività al coronavirus, riscontrate tra la città e la provincia di Reggio Emilia. Purtroppo l’azienda è stata costretta a comunicare anche due decessi sul territorio. Oltre al bimbo, infatti, è morto anche un signore di 73 anni.