Riccione si stringe al dolore dei parenti della vittime dell’incidente in A4
Ottomila i presenti allo stadio di Riccione per porgere l'ultimo saluto alle sette vittime dell'incidente avvenuto sulla A4
Uno stadio gremito di migliaia di persone. Questo lo scenario che si è palesato ieri a Riccione, durante il rito funebre delle sette persone scomparse venerdì scorso nel triste scontro stradale avvenuto sulla A4 a San Dona di Piave. Bare tutte uguali e decine di palloncini a forma di cuore che si sono librati in aria. La commozione di una città intera.
Sono passati sette giorni da quel maledetto venerdì pomeriggio della settimana scorsa. Sette come le persone, buone, gentili che hanno perso la vita in pochi istanti.
Massimo Pironi, ex sindaco di Riccione, Romina Bannini, educatrice dell’associazione Centro 21 di Riccione e 5 ragazzi disabili ospiti del centro, hanno trovato la loro fine in un brutto incidente stradale.
La vicenda ha scosso l’Italia intera e le istituzioni, locali e non, hanno in questi giorni mostrato tutto il loro cordoglio per quanto accaduto.
Ieri a Riccione splendeva un sole magnifico, come a voler accogliere in paradiso sette anime pure volate via troppo presto.
La città ha voluto organizzare i funerali in un evento unico, svoltosi ieri pomeriggio nello stadio cittadino. Ottomila i presenti, a testimonianza di come tutto il territorio abbia vissuto il dolore con unità.
Il vescovo che ha celebrato la funzione, nella sua omelia li ha definiti “gli indimenticabili” perché, come ha spiegato, seppur siano scomparsi, resteranno nella grazia di Dio in ascolto.
Le parole della sindaca di Riccione
Parole molto emozionanti anche da parte di Daniela Angelini, sindaca di Riccione, che è intervenuta durante la celebrazione.
Nei prossimi giorni pianteremo sette alberi in ricordo dei nostri sette cari nel parco di via Limentani, a fianco della sede del Centro 21. Anche simbolicamente, oltre che attraverso il loro splendido esempio, continueranno a vivere con noi. Sono certa che il loro polline, trasportato dal vento, continuerà a contaminare la nostra comunità.
Massimo, Romina, Francesca, Maria, Valentina, ma anche gli innamorati Alfi e Rossellina, hanno ricevuto l’ultimo saluto e l’ultimo abbraccio dalla città tutti insieme.
Le bare tutte uguali, ricoperte di rose rosse, e poi decine di palloncini a forma di cuore che alla fine della celebrazione si sono librati in cielo.