Rimini, altri 100 profughi ucraini sfrattati da un hotel: le motivazioni del titolare

Rimini, altri 100 profughi ucraini sfrattati da un hotel: le motivazioni del titolare della struttura

Dopo il caso di un hotel che ha messo alla porta dei rifugiati, c’è stato anche un altro caso di una struttura che ha sfrattato altri 100 profughi ucraini, che ora non hanno più un tetto sulla testa. Il titolare dell’attività ha voluto rompere il silenzio e spiegare le motivazioni dietro la loro decisione.

A raccontare di nuovo l’accaduto è Il Resto Del Carlino, quotidiano locale, che si occupa proprio della provincia di Rimini. Le spese stanno diventando troppo eccessive per queste attività.

In tanti da quando è scoppiata la Guerra in Ucraina, stanno cercando di aiutare queste persone, che in poco tempo sono dovute fuggire. Sono pochi quelli che hanno un posto in cui poter vivere.

La maggior parte ha bisogno di aiuto, le persone sono riuscite a scappare dalle loro abitazioni, portandosi dietro solo lo stretto necessario. Di conseguenza sono tante le associazioni e le cooperative che si stanno facendo avanti per aiutarli.

100 profughi ucraini

In questo caso la struttura che ha deciso di ospitare questi 100 rifugiati, per lo più donne e bambini, si chiama proprio Abc, che si trova a Rivarizzuta, nella provincia di Rimini.

Tuttavia, pochi giorni dopo, visto che le spese stavano diventando davvero eccessive, non hanno avuto altra scelta che sfrattarli. Loro credevano che avrebbero almeno avuto un rimborso spese, cosa che non è mai accaduta.

Le parole del titolare dell’hotel che ha sfrattato i 100 profughi ucraini

Quando alcuni volontari ucraini si sono rivolti a noi chiedendoci di ospitare i loro connazionali, abbiamo accettato subito ed accolto queste persone. L’abbiamo fatto volentieri, però ci è stato garantito dai volontari che avremmo almeno ricevuto almeno un rimborso sulle spese.

Così non è stato, noi non possiamo continuare ad ospitare profughi senza avere un minimo di ristoro. Perché un conto è dare ospitalità per una settimana, un altro è per periodi più lunghi.

100 profughi hotel

Il titolare della struttura, in questa intervista, ci ha tenuto a specificare che purtroppo le spese da affrontare per loro sono tante. Di conseguenza, tenerli troppo tempo può creare delle difficoltà.