Rinviata l’udienza per Mario Cusimano per il processo della morte di Luana D’Orazio

Il Tribunale di Prato ha rinviato l'udienza per Mario Cusimano, il manutentore ritenuto responsabile della morte di Luana D'Orazio

Nella giornata di ieri è iniziato il processo a Mario Cusimano, il responsabile della manutenzione e della sicurezza dei macchinari della ditta tessile di Montemurlo, in cui il 3 maggio del 2021 perse la vita Luana D’Orazio. I Giudici di Prato hanno deciso per un rinvio dell’udienza al marzo del 2023, per ridistribuzione dei procedimenti.

Udienza Mario Cusimano

Quella dei decessi sul posto di lavoro è una piaga che lacera l’Italia da sempre e che praticamente ogni giorno vede la ferita allargarsi di una nuova tragedia.

Simbolo di questo tema, suo malgrado, da circa un anno e mezzo a questa parte, è Luana D’Orazio. La ragazza, che aveva 21 anni, il 3 maggio del 2021 come ogni giorno aveva raggiunto la ditta tessile di Montemurlo in cui lavorava per svolgere il suo regolare turno.

I suoi vestiti rimasero impigliati negli ingranaggi di un orditoio e lei venne risucchiata all’interno dei rulli, perdendo la vita sul colpo schiacciata dal grosso macchinario.

Le indagini successive al triste episodio fecero emergere che all’orditoio era stato rimosso un dispositivo di sicurezza, che se correttamente inserito e azionato, avrebbe potuto evitare la tragedia.

Per questo motivo la procura aveva iscritto al registro degli indagati tre persone. Queste sono Luana Coppini, titolare dell’azienda, suo marito Daniele Faggi e Mario Cusimano, responsabile della manutenzione e della sicurezza dei macchinari presenti nella ditta.

Al via il processo per Mario Cusimano

Udienza Mario Cusimano

Per quanto riguarda i primi due, i titolari della ditta tessile, a fine ottobre il Tribunale di Prato ha emesso la sentenza per i reati a loro contestati, accettando la richiesta degli stessi di patteggiamento. 2 anni di reclusione per Luana Coppini e un anno e sei mesi per Daniele Faggi, entrambi con la condizionale.

Dopo la lettura, la madre dell’operaia deceduta aveva espresso il suo disappunto spiegando che la vita di sua figlia secondo lei non può valere due anni.

Udienza Mario Cusimano

Ieri, invece, nell’aula del Tribunale di Prato doveva iniziare il processo per Mario Cusimano. In aula non erano presenti né l’imputato né la madre di Luana.

Per motivi di tecnici e di redistribuzione dei procedimenti, la Corte ha deciso per un rinvio dell’udienza, che si terrà il prossimo 22 marzo del 2023.