“Risultato insensato”. Una regione torna in zona rossa, ma per poche ore. Cosa sta succedendo?

La regione Abruzzo torna in zona rossa per poche ore: da domenica 13 passerà di nuovo in fascia arancione

L’Abruzzo è di nuovo zona rossa, ma per poche ore. Cosa significa? Dopo la sentenza del Tar de L’Aquila, il presidente della regione Marco Marsilio, ha ricevuto una telefonata da parte del Ministro della Salute Roberto Speranza. Qualche giorno fa, la regione Abruzzo è tornata zona arancione, anticipando la decisione del Governo, a seguito di un’ordinanza firmata dallo stesso Marsilio. Un’ordinanza che ha portato ad una lettera di diffida.

Abruzzo di nuovo zona rossa

La Tar ha accolto la richiesta del Ministro della Salute ed ha sospeso l’ordinanza di Marsilio. La nuova ordinanza firmata da Speranza, permetterà all’Abruzzo di tornare zona arancione da questa domenica. La regione è tornata quindi in fascia rossa da ieri sera e ci resterà fino a domani.

Credit video: TVSEI – YouTube

Abruzzo zona rossa: la parole di Marco Marsilio

Abruzzo di nuovo zona rossa
Credit: Marco Marsilio – Facebook

Dopo la notizia, Marco Marsilio ha pubblicato un post sul suo profilo Facebook, per spiegare cosa è accaduto:

La pervicace azione del governo produce come risultato l’insensato e ritorno in zona rossa, per un giorno, di una regione che da due settimane mostra valori stabilmente arancioni. Ormai persino tendenti al giallo.

Oggi il governo avrebbe potuto provocare solo il risultato di vedere una regione cambiare colore tre volte in tre giorni. Incuranti delle conseguenze pratiche nella vita delle persone, pur di poter esibire lo scalpo del reprobo Abruzzo. Mi sento con la coscienza a posto: ho tutelato la salute dei cittadini adottando senza indugio le misure restrittive necessarie. E ho agito di conseguenza quando i dati mostrano un numero di guariti doppio o triplo dei nuovi contagiati da una settimana, tenendo conto della tenuta economica del territorio.

Abruzzo di nuovo zona rossa
Credit: Roberto Speranza – Facebook

Il Presidente della Regione Abruzzo ha concluso il suo post, spiegando che dopo che il Tar ha emesso la sentenza, ha ricevuto una chiamata da Roberto Speranza. Il Ministro ha riconosciuto l’Abruzzo zona arancione, ma la sua ordinanza partirà da domenica:

Si consuma così uno di quei capolavori di burocrazia amministrativa che rende le istituzioni incomprensibili ai cittadini.