Roma, neonata prematura muore pochi minuti dopo il parto: i genitori hanno presentato un esposto
Dramma a Roma, neonata prematura perde la vita pochi minuti dopo il parto: i genitori hanno presentato un esposto
Hanno scelto di presentare un esposto i genitori della neonata nata prematura all’ospedale Sant’Eugenio di Roma e che ha perso la vita pochi minuti dopo la nascita. La madre ed il padre, credono che i medici abbiano preso il caso con superficialità.
Una notizia che ha spezzato i cuori di migliaia di persone e che purtroppo, ha portato alla perdita di una bimba molto piccola. Ora saranno solo le indagini a far luce sull’accaduto.
I fatti sono avvenuti nella giornata di mercoledì 12 ottobre. Precisamente all’ospedale Sant’Eugenio di Roma. La mamma non era arrivata al termine della gravidanza, ma era solo al settimo mese.
Tuttavia, la sua dolce attesa da ciò che riporta il quotidiano La Repubblica, era complicata. I medici però, vista la sua situazione, nonostante la data del termine era ormai lontana, hanno deciso comunque di farla partorire.
La piccola purtroppo non ce l’ha fatta e nonostante i tentativi dei medici, ha perso la vita pochi minuti dopo il parto. A nulla sono serviti i tentativi di salvarle la vita.
I genitori ovviamente sconvolti dalla perdita subita, hanno deciso di presentare un esposto. Di conseguenza la stessa Procura, ha deciso di avviare un’inchiesta e quindi di far luce sul triste episodio.
Neonata prematura perde la vita dopo il parto: le indagini
I dottori dal canto loro, hanno respinto ogni tipo di accusa, dicendo che il tutto è avvenuto per una straziante fatalità. Mentre la madre ed il padre della piccola, dicono che il caso in ospedale è stato curato con superficialità.
Di conseguenza, il pm che si sta occupando della vicenda, nelle prossime ore conferirà l’incarico al medico legale per l’autopsia. Inoltre, dovrà anche capire se le procedure dei dottori erano corrette o se hanno commesso degli errori.
I due genitori per avere delle risposte concrete su quanto successo, dovranno attendere circa 60 giorni. Il pubblico ministero che si sta occupando del caso, è Francesco Cascini. Ci saranno ulteriori aggiornamenti su questo triste episodio.