Rosa D’Ascenzo: convalidato l’arresto del marito Giulio Camilli
Il Gip ha convalidato l'arresto del marito di Rosa D'Ascenzo, accusato del delitto aggravato della 71enne: era stato lui a portarla in ospedale
Il Gip ha convalidato l’arresto per Giulio Camilli, il marito di Rosa D’Ascenzo. Il 73enne è accusato di delitto volontario. Davanti al giudice l’uomo, assistito dal suo avvocato, si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Si era presentato all’ospedale di Civita Castellana con la moglie ormai priva di vita e aveva raccontato ai medici che era caduta dalle scale dopo un malore. Un racconto che però non ha convinto gli operatori sanitari, Rosa D’Ascenzo aveva delle ferite alla testa e lividi su varie parti del corpo. Nessun elemento era compatibile con una caduta dalle scale. Così, hanno lanciato subito l’allarme alle autorità.
Gli agenti delle forze dell’ordine hanno effettuato un sopralluogo all’abitazione di Rosa e Giulio, situata a San’Oreste e hanno trovato diversi oggetti insanguinati, tra questi una padella di ferro. L’ipotesi è che sia proprio quella l’arma del delitto. La 71enne, secondo i primi esami, sarebbe deceduta almeno 3 ore prima del suo arrivo al pronto soccorso.
La difesa del marito di Rosa D’Ascenzo
La difesa del 73enne ha richiesto degli accertamenti sulle sue condizioni mentali e ha presentato al giudice un certificato emesso dall’ospedale Sant’Andrea il 7 ottobre del 2020, anche se quest’ultimo non sarebbe rilevante sulla sua capacita di intendere e di volere. Secondo il legale in passato il suo assistito avrebbe sofferto di problemi psichici, ma non sarebbero mai stati effettuati accertamenti medici.
I due non erano molto conosciuti nel posto, il Primo Cittadino ha diffuso un appello rivolto alla sua comunità, chiedendo che venga mantenuto un atteggiamento positivo e che non vengano diffuse notizie volte a minare la dignità della famiglia di moglie e marito.
Gli inquirenti stanno indagando anche su possibili precedenti ingressi in ospedale della donna. Non sono emerse denunce fatte da Rosa nei confronti del marito. Per ora Giulio Camilli dovrà restare in prigione, l’uomo si è avvalso della facoltà di non rispondere.