Rudy Guede, a 13 anni dall’omicidio di Meredith Kercher torna in libertà: “Una risorsa per la società”

Il tribunale di sorveglianza di Roma ha preso una importante decisione su Rudy Guede, l'unico condannato per il delitto di Perugia

La pena terminerà nei primi mesi del 2022. Eppure, Rudy Guede, unico condannato in via definitiva per l’assassinio di Meredith Kercher, avvenuto nel 2007, non dovrà più tornare in carcere. Secondo il tribunale di sorveglianza di Roma, il suo percorso di reinserimento sociale sembra in una fase particolarmente avanzata.

Rudy Guede in affidamento ai servizi sociali

Arresto Rudy Guede

Di conseguenza, all’ivoriano, 37 anni, viene concesso l’affidamento ai servizi sociali. Al momento Guede non si muoverà da Viterbo, in cui ha passato 16 anni di condanna, che gli sono stati inflitti con rito abbreviato per l’omicidio della studentessa inglese, accaduto nella notte tra il primo e il 2 novembre del 2007 a Perugia. Per il delitto sono stati definitivamente assolti Raffaele Sollecito e Amanda Knox.  

Permesso speciale

Guede deposizione

Nonostante abbia ammesso la sua presenza nella casa del delitto, Guede ha sempre negato di aver ucciso la Kercher. Contro di lui c’erano alcune tracce di Dna rilevate sulla scena del crimine e l’impronta di una mano insanguinata. Guede affermò di aver tentato di aiutare la ragazza che, mentre lui si trovava in bagno, era stata accoltellata.

Il 20 ottobre del 2007 venne arrestato nella città tedesca di Magonza, dove era fuggito. In semilibertà dal settembre del 2009, Rudy Guede opera presso la Caritas locale come volontario e già da qualche tempo non rientrava più a dormire in cella, beneficiando di un permesso speciale legato alle norme per prevenire il contagio da Coronavirus all’interno dei centri di reclusione.

Divieto di uscire dopo le ore 21

Rudy Guede guarda fuori dalla finestra

Guede soggiornerà in un appartamento che gli hanno reso disponibile e avrà il compito di rispettare determinate regole, come non uscire la sera dopo le ore 21.

Rudy Guede particolarmente contento per la decisione

Rudy Guede in tribunale

I giudici hanno evidenziato il suo percorso più che decennale totalmente privo di qualsiasi mancanza sotto ogni punto di vista, parlando di adesione permanente all’iter rieducativo. Guede è apparso particolarmente contento al suo avvocato, il legale Fabrizio Ballarini, per la decisione.