Scomparsa Gaia Randazzo, il mistero delle ultime 45 chiamate all’ex fidanzato
Il mistero delle 45 telefonate che Gaia Randazzo ha fatto al suo ex la notte della sua scomparsa: cosa è emerso
Sembra essere ancora avvolta nel mistero la straziante scomparsa di Gaia Randazzo, la 20enne sparita su una nave mentre era diretta da Genova a Palermo, da alcuni suoi parenti. Per il tecnico incaricato dalla Procura, non sembrano esserci dubbi, sul fatto che si sia tolta la vita.
Sono ancora tante le domande a cui gli inquirenti, ma soprattutto i suoi familiari, stanno cercando di trovare una risposta. Soprattutto perché nessuno di loro aveva notato dei comportamenti strani in lei.
Gaia Randazzo è scomparsa nella notte tra il 10 e l’11 novembre, mentre era su una nave GNV. Era con il fratello minore di 15 anni ed insieme, stavano andando a trovare alcuni parenti in Sicilia.
Il ragazzino si è reso conto che la sorella era sparita solo la mattina successiva. Si è addormentato alle sue poltrone e quando si è svegliato, ha scoperto che la ragazza non c’era più.
Il suo telefono e il suo zaino erano proprio al suo posto. Ha provato a cercarla da solo ed è solo quando è arrivato al ponte 9, che su una panchina ha trovato la sua felpa.
Ha chiesto aiuto al personale addetto e anche le forze dell’ordine hanno avviato tutte le ricerche del caso. Hanno controllato diversi mezzi che erano sul traghetto, ma da quel momento di Gaia nessuno ha avuto più notizie.
Le ultime chiamate sul telefono di Gaia Randazzo
La stessa Procura di Palermo ha deciso di avviare un’inchiesta. Per questo un tecnico incaricato ha fatto un controllo sul suo telefono ed è proprio dopo le note e i video, che per loro non ci sono più dubbi: la ragazza si è tolta la vita gettandosi in mare.
Tuttavia, in queste ultime ore è venuto fuori un nuovo mistero. In quella stessa notte Gaia avrebbe fatto ben 45 telefonate al suo ex da Whatsapp, ma il ragazzo non le avrebbe mai ricevute, forse perché non prendeva la linea.
Il giovane intervistato da Chi l’ha Visto?, ha detto di non essersi reso conto di nulla. I due si erano sentiti poco prima e si erano detti che al suo ritorno a casa si sarebbero visti, per capire cosa fare. Sia per lui, che per la famiglia, Gaia non era depressa e stava bene.