Scrive un libro per confortare i figli dopo la morte del loro papà, Kouri Richins arrestata poco dopo: “È stata lei”
Kouri Richins è stata arrestata con l'accusa di aver avvelenato il marito. La donna ha scritto un libro per aiutare i suoi figli
La storia di questa madre sta facendo il giro del mondo. Kouri Richins, 33 anni, è stata arrestata un anno dopo aver scritto un libro sulla scomparsa di suo marito. Pagine nero su bianco per confortare i suoi bambini dopo aver perso una delle persone più care della loro vita.
La famiglia, soprattutto dopo la pubblicazione del libro, aveva ricevuto un supporto incredibile. Leggere come la perdita di un papà aveva cambiato per sempre la loro vita, aveva commosso tutti quanti. Ma quello che è accaduto poco dopo, è stato sconvolgente.
La polizia di Kamas, nello Utah, ha arrestato Kouri Richins per il delitto dell’uomo. La 33enne è accusata di aver avvelenato suo marito con una dose di fentanyl in un drink.
Non era a conoscenza del fatto che l’uomo aveva confessato ad alcuni familiari di temere per la sua incolumità. Si era già sentito male diverse volte mentre si trovava in compagnia della moglie. Gli inquirenti hanno iniziato ad indagare e, dopo l’esame autoptico, è emersa la triste verità.
Il medico legale, nella relazione definitiva, ha riportato come causa del decesso un’alta presenza del farmaco, che somministrata a qualsiasi essere umano, risulta letale.
Non solo, a seguito di ulteriori indagini, gli agenti hanno scoperto che la madre trentatreenne nei giorni precedenti aveva comprato fentanyl per 1800 dollari.
Ci aveva provato già nel giorno di San Valentino, durante una cena tra marito e moglie. L’uomo era finito in ospedale con difficoltà respiratorie. Poi una seconda volta pochi giorni prima del decesso e alla fine, la terza volta, quando è riuscita nel suo obiettivo.
Sembrerebbe che alla base del gesto, ci siano precedenti discussioni sulla polizza vita e su una casa che la donna voleva comprare. Il marito, per via dell’elevato costo, non era d’accordo.
La notte del delitto, Kouri aveva raccontato agli agenti che stavano festeggiando in famiglia e che avevano bevuto un bicchiere. Lei si era poi addormentata insieme ai figli e quando era tornata in camera da letto, aveva fatto la drammatica scoperta.
Ha anche pensato di scrivere un libro, per confortare i suoi figli, ma ben presto è emersa la verità. La 33enne al momento si trova in carcere e rischia l’ergastolo.