Se ne va improvvisamente un campione dello sport italiano, capace di far sognare milioni di tifosi. Aveva 71 anni
Un ictus venerdì scorso e il ricovero all'opsedale di Bolzano: Roland Thoeni non ce l'ha fatta
Una notizia che getta nello sconforto il cuore di tutti gli italiani appassionati di sport, soprattutto di coloro che amano lo sci e gli sport invernali. Roland Thoeni, campione dello sci e cugino del grande Gustav Thoeni, si è spento all’età di 71 anni. Si era sentito male venerdì scorso ed è morto nella mattinata della domenica di Pasqua.

È stata una Pasqua difficile, quella affrontata da tutti gli amanti dello sport, soprattutto per coloro che amano e seguono lo sci fin dagli anni 70.
Roland Thoeni, conosciuto da molti per essere il cugino dell’altro grandissimo sciatore azzurro Gustav Thoeni, si è spento improvvisamente all’età di 71 anni. La notizia ha colto di sorpresa tutti, considerando che il suo essere atleta, non gli aveva mai causato problemi di salute.
Venerdì scorso ha subito un ictus che lo ha costretto ad un ricovero presso l’Ospedale di Bolzano. Qualche mese prima aveva affrontato un intervento all’anca. Dopo qualche giorno di agonia, il 71enne si è spento nella mattina di domenica di Pasqua.
La carriera di Roland Thoeni

Gli anni di attività che lo hanno portato più in alto nella sua carriera, sono stati senza dubbio gli anni ’70. Indimenticabile le sue discese nelle Olimpiadi invernali di Sapporo, in Giappone, nel gennaio del 1972.
In quell’occasione, nella gara di slalom, riuscì ad indossare una prestigiosissima medaglia di bronzo. Davanti a lui, secondo, arrivò il caro cugino Gustav. A separarli da una clamorosa vittoria, arrivò l’inaspettata vittoria dello spagnolo Francisco Fernandez Ochoa.

Sempre nella stessa disciplina, un mese più tardi, quindi nel marzo del 72, Roland riuscì a trionfare due volte in Coppa del Mondo. Il 17 marzo a Madonna di Campiglio e il 18 a Pra Loup, in Francia.
Roland Thoeni, che si era ritirato dall’attività agonistica nel 1976 dopo le Olimpiadi di Innsbruck, viveva nella sua Val Venosta, a Solda, dove gestiva un negozio di articoli sportivi.
Faceva parte della famosa e acclamatissima ‘Valanga Azzurra‘, la squadra di sciatori che ha portato in alto il nome dello sci italiano praticamente in tutto il mondo. Oltre a lui e a suo cugino, della Valanga facevano parte anche i grandi Piero Gross, Erwin Stricker, Helmut Schmalz, Tino Pietrogiovanna e Paolo De Chiesa. Proprio quest’ultimo, ha voluto ricordare Roland con un commovente post su Instagram.