Sopravvive ad un tragico incidente, ma i medici scoprono un tumore incurabile al cervello: il racconto di Glen Campbell

Glen Campbell, giornalista della Bbc, scopre un tumore incurabile al cervello dopo un ricovero in ospedale

Questa è la storia di un giornalista della Bbc Scozia, che ha scelto di raccontarsi al mondo, per condividere il suo dolore con tutte le persone che stanno vivendo la sua stessa situazione. Glen Campbell, 48 anni, è rimasto vittima di un grave incidente mentre era in sella alla sua bicicletta. È sopravvissuto per miracolo, ma tra le mura dell’ospedale ha scoperto qualcosa di ancora più straziante.

tumore Glen Campbell

Avrebbe potuto perdere la vita, è arrivato in gravi condizioni dopo quell’incidente, ma Glen Campbell è riuscito a sopravvivere. Purtroppo, mentre era ricoverato in ospedale e dopo le varie visite mediche, ha ricevuto una diagnosi straziante ed inaspettata: tumore al cervello.

I medici hanno scelto di essere sinceri, purtroppo non ci sono molte speranze per il giornalista.

Non ho paura di morire, ma quello che mi segna è la tristezza di non poter più vedere i miei figli.

tumore Glen Campbell

Glen stava facendo un’escursione in bici con i suoi amici, quando è caduto. Nonostante indossasse il casco, ha riportato gravi conseguenze. 10 costole fratturate e diverse contusioni. Era finito al centro della carreggiata e non riusciva a trascinarsi lontano per mettersi al sicuro. Fortunatamente, un passante si è accorto di lui ed ha bloccato il traffico, in attesa dei soccorsi.

Una volta in ospedale, i medici lo hanno soccorso e sottoposto a tutte le visite necessarie. Il giornalista presentava strani sintomi, che non potevano essere collegati a quella caduta in bici. Così, approfondendo la sua situazione hanno scoperto la triste verità.

tumore Glen Campbell
Credit: BBC

Mi è stato detto che ho un cancro incurabile al cervello. Ho subito deciso che volevo provare a ricavare qualcosa di positivo da una situazione così pesante. Ora ho paura di non avere l’occasione di invecchiare con mia moglie Claire. Ho paura di non vedere i miei figli diventare adulti, di non essere presente alle loro lauree, ai loro matrimoni, alla nascita dei loro figli. Questo è ciò che mi spaventa, ma è ciò che mi rende ancora più determinato a cercare di sfidare questa situazione. Le statistiche non sono per nulla confortanti, ma voglio andare oltre quelle cifre anche per aiutare i malati di tumore al cervello che arriveranno dopo di me.

Il giornalista è già stato sottoposto ad un intervento e spera che con la chemioterapia e la radioterapia potrà guadagnare più tempo possibile da vivere con la sua bellissima famiglia.