Sparatoria a Napoli: morto Ciro Caiafa, il padre di Luigi Caiafa, il diciassettenne rimasto ucciso nella rapina dello scorso ottobre

Luigi Caiafa, figlio della vittima, era rimasto ucciso a seguito di una rapina andata male lo scorso ottobre

Ennesima tragedia capitata nella notte a Napoli, in Campania. Il padre di Luigi Caiafa, il diciassettenne ucciso qualche mese fa a seguito di una rapina andata male, è rimasto a sua volta ucciso nella tarda serata di ieri. L’uomo aveva 40 anni ed è arrivato al pronto soccorso insieme ad un altro ragazzo di 28 anni, rimasto ferito.

Napoli: ucciso Ciro Caiafa, padre di Luigi Caiafa

Le circostanze in cui è avvenuto il fatto e i motivi, sono ancora tutti da chiarire. Ciò che è certo è che un uomo di 40 anni, Ciro Caiafa, è morto la notte scorsa a Napoli. Nella stessa sparatoria, anche un altro uomo di 28 anni è stato colpito, ma sembrerebbe essere fuori pericolo di vita.

La sparatoria è avvenuta all’interno della casa della vittima, in via Sedil Capuano, nel centro storico del capoluogo campano. Diversi colpi hanno raggiunto il quarantenne, di cui quello fatale al torace. L’altro ragazzo, invece, è stato raggiunto da un solo colpo che lo ha colpito al fianco, e che non lo ha posto in pericolo di vita.

Napoli: ucciso Ciro Caiafa, padre di Luigi Caiafa
Credit: NAPOLITODAY

I Carabinieri del nucleo investigativo di Napoli, ora, indagheranno per far luce sulla dinamica della sparatoria e sui responsabili di quanto accaduto.

La morte di Luigi Caiafa

Credit video: Sicomunicazione News – YouTube

Soltanto pochi mesi fa, la notte di domenica 4 ottobre, anche il figlio di Ciro, Luigi Caiafa era rimasto ucciso a seguito di una rapina finita male. Il diciassettenne viaggiava su uno scooter insieme ad un suo coetaneo, Ciro De Tommaso, il figlio di quel Genny ‘a carogna che tanto fece parlare di se negli anni passati.

Napoli: ucciso Ciro Caiafa, padre di Luigi Caiafa

Le telecamere di video sorveglianza hanno ripreso i due giovani mentre si avvicinavano, col il loro mezzo, ad una Mercedes parcheggiata. Dopo averla accostata sul lato del passeggero, uno dei due giovani ha preso una riproduzione di una pistola. L’ha inserita nel finestrino dell’auto, puntandola verso il conducente.

Proprio in quel momento, sul posto è arrivata una pattuglia dei Falchi della Questura di Napoli, un’auto civetta. Dopo essere scesi dall’auto, i poliziotti hanno intimato ai giovani di abbassare le armi. Invito che non è stato raccolto. Nella colluttazione, uno dei poliziotti ha sparato un colpo verso Caiafa, uccidendolo sul colpo.