Tanya Roberts: ecco perché avevano detto che era morta e poi hanno smentito

Le ultime ore di Tanya Roberts, scomparsa all'età di 65 anni, sono state scandite da diversi colpi di scena

Prima era data morta. Poi la rettifica. Quindi il triste, definitivo, annuncio. Il giallo di Tanya Roberts in questi tempi, con l’evoluzione della tecnologia e dei mezzi di comunicazione, pare un macabro scherzo ed è invece quanto effettivamente accaduto. Tuttavia, ciò ha una spiegazione.

Tanya Roberts: la visita del marito in ospedale

Primo piano Tanya Roberts

Tutto è nato “per colpa” del compagno Lance O’Brien, il quale, nel corso della giornata di domenica 3 gennaio 2021, si era recato in ospedale su sollecitazione dei medici. Lo avevano avvertito: la consorte stava peggiorando, non ce l’avrebbe fatta, la sua ora sarebbe presto giunta.

Falsa convinzione

Roberts Tanya sorridente

Mentre le teneva la mano nei suoi istanti finali Tanya ha aperto gli occhi e poi li ha richiusi, ha commentato l’uomo. L’ultimo sospiro, almeno così riteneva lui, che, senza discuterne con i professionisti sanitari, rotto dal dolore, ha lasciato la struttura nella convinzione che fosse già avvenuto il decesso.

Dunque, ha messo in piedi in automatico la catena di avvisi, per primo l’agente della donna (Mike Pingel) che aveva l’onere di rilasciare il comunicato stampa, dove ne annunciava la scomparsa.

Rettifica in diretta

Protagoniste Charlie's Angels

Invitato in televisione il giorno seguente a piangerne la perdita, Lance O’Brien ha ricevuto in diretta una telefonata dall’ospedale che gli comunicava come, in realtà, la moglie fosse ancora viva. E così ecco la seconda nota di rettifica, per precisare che l’informazione non era corretta. Purtroppo la speranza è durata una manciata di ore, in quanto la sera stessa Tanya se n’è andata. Stavolta definitivamente.  

Tanya Roberts: la carriera

Tanya Roberts imbraccia una pistola

Tanya Roberts, al secolo Victoria Leigh Blum, era nata 65 anni fa a New York. La sua popolarità era perlopiù legata ai ruoli di Julie Rogers in Charlie’s Angels e Stacey Sutton in 007 – Bersaglio mobile, scelta come Bond girl accanto a Roger Moore. Tra le parti più importanti, aveva recitato da protagonista in Sheena, regina della giungla.