Terremoto in Sicilia di magnitudo 4.6, gente in strada e tanta paura

La ricostruzione delle ultime ore

Poco fa si è registrata una forte scossa di terremoto in Sicilia. L’evento, di magnitudo 4.6 secondo le rilevazioni compiute dall’INGV (Istituto Nazionale di Geologia), è stato localizzato alle ore 21.27 di oggi, martedì 22 dicembre 2020, nella zona di Ragusa.

Terremoto in Sicilia: il racconto degli abitanti

Ragusa sisma

Stando alle prime segnalazioni pubblicate sul web, in gran parte dell’isola hanno avvertito il sisma. Su Twitter un utente ha raccontato di trovarsi in provincia di Messina, sulla costa tirrenica, e di aver percepito, in maniera lieve, la scossa, insieme alle persone che erano lì con lui. Un altro ha spiegato di averla sentita a Catania, ondulatoria.

Spavento a Catania

Terremoto rilevazioni

Poi c’è chi ha fornito una ricostruzione più dettagliata e accurata del terremoto da poco successo in Sicilia. Da Catania, dove abita al terzo piano, una persona ha provato molta paura. Fortissimo e lunghissimo, gli è sembrato sia durato almeno mezzo minuto se non di più. La parete attrezzata oscillava completamente e certi oggetti sono caduti, mentre i gatti, a loro volta parecchio spaventati, sono corsi a nascondersi.

La scossa è giunta fino ai cittadini di Palermo. Tra le numerose persone intervenute sui social, si legge anche di chi spiega di aver sentito una gran botta ad Avola, del libero consorzio comunale di Siracusa. I mobili si sono mossi nella città.

Epicentro a Scolgiti

grafico scosse sismiche terremoto

Il terrore ha dunque preso il sopravvento nelle località. La terra si è “agitata” per una quindicina di secondi circa. Nel catanese, nel siracusano e nel ragusano il terremoto è stato chiaramente percepito. Per quanto riguarda l’epicentro esso è stato individuato lungo la costa ragusana, più esattamente in prossimità di Scolgiti, a una profondità di 30 km, con latitudine 36.92 e longitudine 14.37.

Terremoto: danni non ravvisati

Simbolo terremoto e il mondo

Al momento il sindaco di Ragusa, Giuseppe Cassì, ha fornito rassicurazioni: non si sono ravvisati danni. Acate, Gela, Santa Croce Camerina e Vittoria i Comuni siti entro i 20 chilometri dall’epicentro del sisma.