Torino, a 11 anni scappa di casa perché i genitori litigano
Ragazzo di 11 anni scappa di casa. Non voleva sentire i genitori che litigavano
Ragazzino di 11 anni scappa di casa a Torino. Ma per fortuna è stato individuato dai Carabinieri che lo hanno riportato indietro. Qual è il motivo dell’allontanamento volontario del ragazzo? Era stanco di sentire i genitori litigare. E così aveva deciso di andarsene per non assistere ai loro battibecchi.
Il bambino non ce la faceva più ad ascoltare i genitori che litigavano. Stava troppo male. E così a soli 11 anni ha deciso di lasciarli, di andarsene via, di non rimanere più lì con loro così da non dover più assistere a quelle scena.
Dal centro di Torino ha camminato per chilometri, arrivando in tarda serata a Moncalieri.
Quando però ha cominciato a vagare senza una meta e senza sapere dove si trovasse, ha avuto paura. Nei suoi piani doveva arrivare a casa di un amico, ma evidentemente ha smarrito la via.
E così intorno alle nove di sera, mentre si trovava a Borgo d’Aje, sulla strada che porta a Trofarello, il ragazzino ha incontrato una guardia giurata, che faceva il suo giro di servizio davanti a una banca. Il vigilante lo ha fatto subito salire sulla sua auto e ha chiamato i Carabinieri.
A 11 anni scappa di casa, lo ritrovano i Carabinieri
I Carabinieri sono subito intervenuti. Ma nel frattempo erano stati allertati dai genitori stessi che si erano accorti della sua assenza. La coppia gestisce un ristorante vicino a piazza Vittorio.
Quando hanno visto che non era più nei dintorni, hanno iniziato a cercarlo. E non trovandolo erano andati in caserma per denunciarne la scomparsa.
Di fronte agli agenti intervenuti e ai genitori, il ragazzo ha spiegato le motivazioni del suo gesto.
Era stanco di sentirli litigare (evidentemente non era la prima volta) e voleva rimanersene un po’ da solo. Per questo si era allontanato da loro, ma poi si era perso.