Tragedia a Reggio Emilia, 15enne muore il giorno dopo suo nonno

Andrea Tonelli è scomparso prematuramente a soli 15 anni

Ancora una volta si racconta, purtroppo, la storia di una tragedia. A Casina, in provincia di Reggio Emilia, Andrea Tonelli è scomparso prematuramente all’età di 15 anni. Una notizia davvero drammatica se si aggiunge che il 15enne è morto mentre la famiglia si preparava a dare l’ultimo saluto al nonno, scomparso il giorno prima.

tragedia morte andrea tonelli

Tutta la comunità di Casina, in provincia di Reggio Emilia, è in lutto per la morte inspiegabile di Andrea Tonelli. Il ragazzo, infatti, è stato trovato senza vita nel suo letto. Una vera e propria tragedia, oltre al fatto che la scomparsa del 15enne è avvenuta il giorno dopo la morte di suo nonno.

La notizia della morte di Andrea Tonelli ha mandato in lutto la frazione collinare di La Brugna, tra Vezzano e Casina, in provincia di Reggio Emilia. A determinare la precoce scomparsa del 15enne è stato un malore che lo ha colpito durante il sonno. Una morte inspiegabile, dal momento che il giovane pare non soffrisse di alcune patologia.

Tragedia a Reggio Emilia, ecco le parole della zia di Andrea

malore nel sonno

Queste, infatti, sono state le parole della zia del 15enne:

Andrea non aveva dei problemi di salute… Aveva giocato a calcio nelle Terre Matildiche e ora praticava ciclismo come appassionato di mountain bike. Era molto legato al nonno Brenno e si è sempre prestato con lui nell’assistenza durante la malattia.

andrea tonelli 15enne

A rendere ancora più tragica la notizia della scomparsa di Andrea è il fatto che la sua morte sia sopraggiunta il giorno dopo quella del nonno materno, Brenno Lolli, ex contadino di 82 anni al quale il giovane Andrea era molto legato. Queste sono state le parole di don Massimiliano Giovannini il quale, poche ore prima della tragedia, ha dato l’ultimo saluto al nonno del 15enne:

evento drammatico

La nostra comunità parrocchiale di La Vecchia e l’intera unità pastorale si stringe attorno alla famiglia di Andrea per esprimere affetto, vicinanza e ogni forma di sostegno che possiamo dare. In questi momenti le parole umane sono importanti, ma non sufficienti a dare forza e speranza: pertanto questo momento sia colmo della parola di vita che ci fa vedere nel Cristo Risorto la nuova vita di Andrea.