Tragedia a Senigallia: Luca Bergamaschi muore a 18 anni

Una tragedia inaspettata e dolorosa, quella che ha colpito la comunità di Senigallia. Luca Bergamaschi è morto a soli 18 anni, mentre era alla guida della sua nuova moto, davanti agli occhi del suo papà e di altri amici.

Come riporta il Corriere Adriatico, il giovane aveva compiuto la maggiore età un mese prima e la moto era proprio un regalo per l’importante traguardo raggiunto.

Pochi giorni fa, insieme al suo papà, era uscito in moto con altri genitori e figli. Mentre era alla guida della sua due ruote su via dell’Industria a Casine di Ostra, il 18enne ha perso il controllo. Le forze dell’ordine stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’incidente.

Vogliono capire cosa abbia provocato l’incidente e al momento si indaga sulla presenza di un tombino sporgente e anche sulla corteccia di un albero, che presenta diversi danni e contro la quale Luca Bergamaschi potrebbe aver impattato prima di schiantarsi al suolo.

Inutili i tentativi degli operatori sanitari per rianimare Luca Bergamaschi

Dopo la drammatica vicenda, sul posto sono arrivati i soccorritori del 118. Un’ambulanza, un’auto medica e anche un elisoccorso. Gli operatori sanitari hanno provato a lungo a rianimare il giovane, ma alla fine non hanno avuto altra scelta che arrendersi e dichiarare il decesso di Luca Bergamaschi.

Luca aveva compiuto 18 anni lo scorso 17 aprile e frequentava il quarto anno di alberghiero. Amava le moto, ma chiunque lo conosceva lo ha descritto come un ragazzo sempre attento e prudente alla guida.

Il giovane era anche appassionato di arti da combattimento. Un anno fa aveva vinto l’oro nel grappling e nelle MMA.

Una tragedia che ha sconvolto la comunità in cui era residente, tutti gli amici e i conoscenti e la sua intera famiglia. Il papà ha visto l’intera scena, ha visto il suo amato figlio morire davanti ai suoi occhi.