Tragedia a Soccavo, neonato di 2 mesi perde la vita dopo una crisi respiratoria

Tragedia a Soccavo, neonato di 2 mesi ha perso la vita: ha avuto una grave ed improvvisa crisi respiratoria

Una vicenda davvero drammatica è avvenuta nella mattinata di venerdì 17 dicembre. Purtroppo un neonato di appena 2 mesi è morto nel distretto 26 dell’Asl di Napoli, dopo una grave crisi respiratoria. Gli inquirenti hanno aperto un fascicolo d’indagine ed hanno anche disposto l’autopsia sul corpo.

neonato 2 mesi morto

Un episodio terribile che ha scosso migliaia di persone, ma soprattutto i suoi familiari. Questo per loro doveva essere un momento di festa e di gioia, che si è trasformato in tragedia.

Secondo le informazioni rese note dai media locali, il dramma si è consumato intorno alle 7 del mattino di venerdì 17 dicembre. Precisamente nel piccolo comune di Soccavo, in provincia di Napoli.

Il bimbo stava male già dalla sera precedente, ma le sue condizioni non sembravano essere gravi. Infatti i genitori in un primo momento lo stavano tenendo a casa.

neonato 2 mesi morto

All’alba però la sua situazione è peggiorata notevolmente. Ha iniziato ad avere una crisi respiratoria e la madre ed il padre si sono presto allarmati. Proprio per questo hanno deciso di trasportarlo d’urgenza al distretto 26 dell’Asl di Napoli.

Tuttavia, è proprio pochi minuti dopo l’arrivo in questa struttura sanitaria, che il cuore del piccolino ha cessato di battere per sempre. I tentativi dei sanitari non hanno portato a nulla di concreto, poiché la situazione del bambino era davvero disperata.

Le indagini per la tragica ed improvvisa morte del neonato di 2 mesi

Sul posto sono arrivate tempestivamente le forze dell’ordine, che sin da subito hanno avviato un’indagine sulla triste vicenda. Gli inquirenti vogliono capire il motivo dietro questo tragico decesso.

Proprio per questo motivo hanno anche disposto l’autopsia sul corpicino e l’esame è stato eseguito proprio poco tempo dopo la tragica morte del neonato.

neonato 2 mesi morto

Il medico ora ha a disposizione 60 giorni prima di completare la relazione completa e poter dare delle risposte concrete agli inquirenti, ma soprattutto ai familiari del piccolo. Questa famiglia, purtroppo, si è trovata ad affrontare una perdita drammatica, proprio prima delle feste.