Tulsa: sparatoria in un ospedale in cui hanno perso la vita 4 persone
Ennesima strage negli Stati Uniti: un uomo armato è entrato in un ospedale id Tulsa ed ha sparato, uccidendo 4 persone e ferendone altre 10
Non si ferma la scia di sangue dovuta alle ormai solite e tragiche sparatore sul territorio statunitense. Dopo Uvalde in Texas e Buffalo nello Stato di New York, anche la città di Tulsa, in Oklahoma si è trasformato in teatro di una tragedia simile. Un uomo tra i 35 e 40 anni è entrato armato in un ospedale ed ha sparato all’impazzata, uccidendo 4 persone e ferendone altre 10. Successivamente si è suicidato.
Un terrore senza fine negli Stati Uniti, che nelle ultime ore hanno appreso la notizia dell’ennesima sparatoria in un luogo pubblico.
Il mondo è ancora sotto shock per quanto capitato a Uvalde, in Texas, circa 10 giorni fa. Salvador Ramos, un ragazzo di soli 18 anni, ha prima ucciso la nonna e poi si è diretto alla Robb Elementary School, dove ha aperto il fuoco verso tutti coloro che gli si palesavano davanti.
il bilancio è stato tragico. 21 vittime, tra cui 19 bambini al di sotto dei 10 anni e 2 delle loro maestre. successivamente la Polizia ha neutralizzato il killer sparandogli e uccidendolo.
Qualche giorno dopo è toccato a Buffalo, nello Stato di New York. Anche in questo caso a compiere il gesto insensato è stato un ragazzo di 18 anni, Payton Gerdon, che è entrato in un supermarket sparando con un fucile e riprendendo tutto con la sua telecamera, identificandosi come un suprematista bianco e antisemita.
Sparatoria a Tulsa
Nelle scorse ore, uno scenario simile si è verificato anche a Tulsa, la seconda città più grande dello Stato dell’Oklahoma. Un uomo, ancora non identificato, ma riconosciuto come un maschio adulto, afroamericano, tra i 35 ed i 40 anni, è entrato armato in un ospedale.
Anche in questo caso, prima che il terrore finisse, il bilnacio delle vittime e dei feriti è stato tragico. Quattro morti e oltre dieci feriti. Alla fine l’uomo ha rivolto l’arma verso di sé e si è tolto la vita.
Stando a quanto riportato dalla CNN, sembrerebbe che l’obiettivo del killer fosse un medico del reparto posto al secondo piano del St Francis Hospital.
Questa ennesima, insensata strage, non farà altro che sollevare ancora di più il polverone della polemica legata alla facilità con cui praticamente chiunque, in quella zona del mondo, riesca ad appropriarsi di armi letali.