Tutti i dubbi sull’incidente a Cagliari, in cui sono morti i 4 ragazzi

Incidente a Cagliari, tutti i dubbi degli inquirenti sulla dinamica e la prima ricostruzione

Sono in corso tutti gli accertamenti del caso per l’incidente avvenuto a Cagliari, all’alba di domenica 10 settembre. Al momento l’intera comunità è ancora sconvolta ed addolorata per l’improvvisa scomparsa, dei 4 giovani che avevano un’età compresa tra i 19 ed i 24 anni.

dubbi incidente

Gli inquirenti in queste ultime ore stanno lavorano per capire l’esatta dinamica e per capire come mai, il giovane alla guida ha perso il controllo del veicolo.

I fatti sono avvenuti intorno alle 5 del mattino di domenica 10 settembre. Precisamente lungo viale Marconi, che si trova nella città di Cagliari. I 6 ragazzi avevano passato la serata in una discoteca e poi in un locale.

Successivamente sono saliti a bordo della Ford Fiesta. Dalle prime informazioni è emerso che alla guida dell’auto c’era il 19enne Alessandro Sanna e probabilmente stavano tornando a casa.

dubbi incidente

In quel tratto di strada, loro avrebbero dovuto svoltare presso l’Asso Mediano, perché c’è anche un divieto. Tuttavia, è proprio qui che il ragazzo non è riuscito a svoltare ed ha fatto un tratto in divieto.

Con la speranza di non continuare l’infrazione, ha perso il controllo del suo veicolo. Però invece di riuscire a riprenderlo, è andato a scontrarsi con la ruota sul marciapiede e poi contro la recinzione di una casa. Fino purtroppo al punto in cui l’auto si è ribaltata più volte.

Incidente a Cagliari: cosa è emerso

Tre persone avrebbero assistito alla scena. Per questo sono state le prime a fermarsi ed a chiedere l’intervento dei sanitari. Due ragazzi sono stati sbalzati fuori dal veicolo ed hanno perso la vita sul colpo.

Le vittime sono Alessandro Sanna di 19 anni, Najibe Lavinia Zaher sua coetanea, Simone Picci di 20 anni e la 24enne Giorgia Banchero.

dubbi incidente

L’intera comunità è ancora sconvolta da come si sono svolti i fatti e dalle perdite subite. I corpi ora sono al cimitero locale, dove il medico legale ha fatto un primo esame esterno sul corpo e delle analisi, ma i risultati arriveranno tra diversi mesi.