L’ultimo commovente addio ad Alice Scagni, uccisa dal fratello Albero

Una folla commossa alla chiesa di Nostra Signora a Genova, per l'ultimo addio ad Alice Scagni, uccisa accoltellata dal fratello Alberto

Ieri 7 maggio, è stato celebrato il funerale per l’ultimo addio ad Alice Scagni, la 34enne uccisa a coltellate dal fratello Alberto.

Il funerale di Alice Scagni

Tante le persone che si sono recate nella chiesa di Nostra Signora a Genova, per partecipare all’ultimo addio e per mostrare vicinanza e supporto alla sua famiglia. Anche il suo bambino, di poco più di un anno, era presente per dire addio alla sua mamma. La messa è stata celebrata dal parroco Pierluigi De Giacomo:

La misericordia è l’amore più potente della morte, del peccato che solleva l’uomo e la donna dalle più abissali cadute. Ho conosciuto ieri i genitori e non è facile in questo momento dire cose. La mamma mi ha chiesto di poter portare a casa qualcosa che possa continuare a farla vivere ho pensato di leggere l’enciclica di Giovanni Paolo II.

Il funerale di Alice Scagni

Tanto dolore e tanta commozione durante l’esequie. I presenti hanno lasciato un ultimo saluto ad Alice Scagni su un libro blu, posto all’ingresso della chiesa di Nostra Signora. Messaggi d’amore, di cordoglio, ma anche di rabbia e giustizia.

Il fratello di Alice Scagni si è avvalso della facoltà di non rispondere

La 34enne è stata uccisa dal fratello Alberto Scagni, al momento arrestato ed accusato di omicidio. Davanti al Gip, l’uomo si è avvalso della facoltà di non rispondere.

Il funerale di Alice Scagni

La mamma dei due fratelli, Antonella Zarri, ha puntato il dito contro le autorità. Più volte, lei e il marito avevano chiamato il 112 per denunciare le minacce del figlio, ma nessuno è mai intervenuto. Anche quello stesso 1 maggio, la mattina, il padre di Alberto ha chiamato il 112, dopo che il figlio aveva minacciato di tagliare la gola a tutti. L’operatore gli aveva però detto di presentare denuncia il successivo lunedì. La sera di quello stesso giorno, Alberto ha ucciso Alice.

La mamma ha spiegato di aver anche allertato il servizio di igiene mentale, ma le avevano dato appuntamento dopo un mese. Il figlio si sarebbe dovuto sottoporre ad una visita psichiatrica il 2 maggio, il giorno successivo all’omicidio.