Undicenne investito a San Giorgio a Cremano, mamma esclude la challenge su TikTok
Undicenne investito a San Giorgio a Cremano, non sarebbe una sfida su TikTok
Undicenne investito a San Giorgio a Cremano. Se in un primo momento si era ipotizzato che il ragazzino potesse aver partecipato a una sfida challenge su TikTok, a smentire la notizia è la mamma dell’adolescente. Il protagonista del video che circola online non è assolutamente suo figlio.
Mercoledì 16 settembre intorno alle ore 16 un ragazzino di 11 anni è stato investito a San Giorgio a Cremano, in provincia di Napoli. L’adolescente era da solo al momento dell’impatto violento contro il mezzo.
Secondo una prima ricostruzione eseguita dagli agenti della Polizia Municipale, il ragazzino potrebbe essere la vittima di una sfida sui social network e in particolare su TikTok.
Ma è un’ipotesi che è durata poco, visto che l’undicenne era da solo e poco più indietro c’erano i genitori.
Circolava anche un video di TikTok in cui si mostra una challenge assurda che i ragazzini si lanciano sull’app. E c’era chi sosteneva che il protagonista del filmato fosse proprio quel ragazzino. Accusa smentita dai genitori che erano con lui al momento dell’incidente.
Lo hanno investito, non si trattava di una sfida, di un gioco o di qualcosa del genere. L’automobile lo ha travolta e gli è passata sul piede per due volte, provocandogli una frattura scomposta.
Queste le parole della madre, che racconta come il figlio oltre al dolore fisico debba oggi sopportare gli insulti che gli arrivano dai social da parte di persone che lo definiscono incosciente. Quando lui poverino non ha colpe. Non è lui il protagonista del video che circola da giorni e che vede un ragazzo che si lancia sul cofano di un’auto mentre gli amici riprendono la scena.
Come sta l’undicenne investito a San Giorgio a Cremano
Per fortuna le condizioni di salute del ragazzino di 11 anni investito a San Giorgio a Cremano lo scorso 16 settembre migliorano giorno dopo giorno.
I medici hanno deciso di dimettere il ragazzino, anche se la prognosi resta riservata. Anche perché i dottori hanno deciso di continuare a tenere sotto controllo le sue condizioni di salute.
E in particolare la frattura scomposta a tibia e perone, per scongiurare una possibile infezione.