Tragedia a Pavia, un uomo si toglie la vita dandosi alle fiamme
Un uomo esasperato dalla quarantena perde il senno e si toglie la vita dandosi alle fiamme
A Remondò, frazione di Gambolò, in provincia di Pavia, un uomo ha compiuto un gesto estremo e disperato. Un pensionato 70ennese ha deciso di togliersi la vita in maniera orrenda. Esasperato per via della quarantena, portato al limite dalla solitudine ed evidentemente depresso e senza speranza, l’anziano non ha visto altra via d’uscita da questo tunnel di disperazione.
E allora ha preso questa tragica decisione, gettando nello sgomento la sua famiglia e tutto il comune in cui viveva. L’uomo, ormai fuori di sé, si è cosparso il corpo di benzina e poi, con incredibile sangue freddo, si è dato fuoco, morendo avvolto dalle fiamme.
Sua moglie, quando ha visto il marito avvolto dalle fiamme nel cortile della loro abitazione, in via Santa Margherita, ha chiamato immediatamente Carabinieri e 118. I soccorsi si sono precipitati sul luogo solo per constatare che oramai non c’era più nulla da fare. I medici non hanno potuto far altro che decretare il decesso del disperato 70enne. A quanto pare, l’uomo soffriva già da tempo di salute e questo non era il suo primo tentativo di suicidio.
La quarantena e la difficile situazione che tutti stiamo affrontando lo avevano evidentemente messo a dura prova e l’anziano signore non ha retto, decidendo di compiere l’estremo gesto. Sul posto si erano recati anche i vigili del fuoco di Pavia, ma ormai era troppo tardi. Il Coronavirus continua a mietere vittime.
Non muoiono solo coloro che sono colpiti dalla malattia, ma anche tutte quelle persone che sono più fragili ed instabili e che non reggono la pressione di questa situazione. Speriamo che presto tutto torni al suo posto, perché la tragedia si sta amplificando e dilatando a macchia d’olio. Troppe persone nella loro fragilità si stanno lasciando andare. La nostra vicinanza va a tutti loro.