Valeria, la bimba di 4 anni morta per soffocamento su un castello gonfiabile

Valeria la bambina di 4 anni morta nei castelli gonfiabili: arrestato il titolare della struttura

Aveva solamente 4 anni la piccola Valeria, la bambina che purtroppo ha perso la vita per soffocamento su un castello gonfiabile. Dalla denuncia presentata dai suoi genitori, le persone che avrebbero dovuto tenere sotto controllo i piccoli, erano distratti dal cellulare.

valeria castello

La vicenda ovviamente ha scosso migliaia di persone e le forze dell’ordine, hanno deciso di arrestare il titolare di quei castelli gonfiabili, che ora rischia fino ad 8 anni di reclusione.

I fatti sono avvenuti nel fine settimana di sabato 13 e domenica 14 maggio. Precisamente nella città di Mykolaiv, che si trova nella parte sud dell’Ucraina.

La bambina e sua madre erano uscite per stare un po’ all’aperto ed anche per far giocare la piccola, insieme ai suoi coetanei. Per loro sembrava essere una giornata come le altre e la madre, aveva appena detto alla figlia che era ora di andare via.

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Dal racconto di un’amica di famiglia, Valeria aveva chiesto di poter giocare ancora qualche minuto. Tuttavia, la donna non sentendo più la risata di sua figlia, ha chiesto agli assistenti di andare a controllare.

In realtà Anna, la mamma era in un angolo riservato ai genitori in cui purtroppo non è possibile vedere i bambini. Però quando i ragazzi l’hanno trovata, la piccola era già esanime.

Il decesso della piccola Valeria e la denuncia della famiglia

Da qui è partita la chiamata disperata ad un’ambulanza. Alcune persone, hanno anche chiamato dei dottori che erano in uno studio medico, per iniziare subito le manovre di rianimazione.

I soccorritori hanno cercato di fare il possibile, ma alla fine non hanno avuto altra scelta che arrendersi. Per Valeria purtroppo non c’era ormai più nulla da fare e visto come si sono svolti i fatti, i genitori hanno presentato una denuncia.

valeria castello

La mamma ha raccontato che gli assistenti, che dovevano occuparsi dei piccoli, in realtà erano distratti dai cellulari. Inoltre, da ciò che è emerso all’arrivo delle forze dell’ordine sono tutti fuggiti via. Gli agenti sono riusciti ad arrestare il titolare dei giochi, che rischia fino ad 8 anni di reclusione.