Gioele morto durante l’incidente stradale: la nuova ipotesi sul giallo di Viviana Parisi

Spunta un'ipotesi terribile sul giallo di Viviana Parisi: per gli inquirenti il piccolo Gioele potrebbe essere morto durante l'incidente d'auto

Spunta un’altra ipotesi inquietante sul caso di Viviana Parisi. Gli inquirenti stanno seguendo ora un’altra pista: il piccolo Gioele potrebbe essere morto nell’incidente stradale provocato dalla mamma e questo avrebbe portato la donna al suicidio.

La donna si è allontanato dalla macchina dopo aver tamponato un altro veicolo, scavalcando il guard rail con il piccolo in braccio. Dopo aver nascosto il cornicino del piccolo potrebbe essersi tolta la vita proprio gettandosi dal traliccio sotto il quale è stata trovata.

Gioele corpo

Ancora oggi, nel bosco di Caronia dov’è stata trovata la donna, di Gioele non ci sono tracce. Al vaglio degli inquirenti sono tutti i boschi accanto alla A20 Palermo-Messina. Quesa sera, il procuratore di Patti, Angelo Cavalli ha terminato un nuovo sopralluogo nelle zone di Torre del Lauro con i cani molecolari.

Foto di Viviana Parisi

Gli inquirenti stanno provando a percorrere tutte le piste e hanno pensato a quale strada potesse aver percorso il piccolo se fosse rimasto da solo.

L’appello di Daniele Mondello, marito di Viviana Parisi

Viviana e Daniele

Ora la priorità è ritrovare Gioele e ricostruire tutto quello che è successo quel maledetto 3 agosto. A lanciare nuovamente un appello è Daniele Mondello, il marito di Viviana Parisi e padre del piccolo. L’uomo, straziato dal dolore, vorrebbe solo sapere dov’è suo figlio e con un video ha spiegato:

Volevo fare questo appello, chiunque abbia visto qualcosa dopo l’incidente nelle campagne, si faccia avanti, chiami la polizia. Io amo mio figlio e lo voglio ritrovare”

Viviana Parisi foto

Daniele Mondello è confuso e straziato dal dolore. Non sa più cosa pensare, così impensabile l’omicidio quanto il suicidio e poi l’occultamento del corpo del piccolo.

Il fatto che non sia stato trovato accanto al corpo della mamma mi fa pensare che potrebbe essere stato lasciato in un’altra zona, che non è ancora stata battuta dai gruppi di ricerca. Anche per questa ragione mia sorella e mio fratello oggi sono andati con altri amici a cercarlo in modo autonomo. Io non li ho seguiti, non ho la forza.