Yulia Zdanovska, la volontaria uccisa dai soldati russi a soli 21 anni: stava aiutando la sua gente

Yulia Zdanovska, 21 anni, stava aiutando la sua gente a trovare la salvezza, ma è rimasta vittima di un attacco aereo a Kharkiv

Aveva soltanto 21 anni Yulia Zdanovska ed era una volontaria, morta nella guerra tra l’Ucraina e la Russia. Le sue foto si sono diffuse in rete lo scorso 8 marzo, nella giornata della festa della donna.

Yulia Zdanovska  vittima della guerra

Yulia Zdanovska era tra i volontari che stavano aiutando le famiglie di civili a mettersi in salvo dagli attacchi nemici, ma lei stessa è rimasta vittima del fuoco nella sua città, Kharkiv.

La tragica notizia è stata pubblicata su Twitter dallo stesso ambasciatore ucraino Roman Waschuk. Quest’ultimo ha scritto:

Gli assassini senza anima di Putin hanno letteralmente distrutto la vita di una giovane ucraina che aveva ancora molto da dare: Yulia Zdanovska era una campionessa di matematica, medaglia olimpica ai campionati europei, volontaria umanitaria durante questa guerra. Uccisa durante un attacco aereo su Kharkiv.

Yulia Zdanovska era l’orgoglio del suo paese

La giovane di 21 anni è morta insieme ad altri volontari. Aveva ancora una vita davanti, un futuro brillante.

Nel 2017 aveva vinto la medaglia d’argento ai campionati europei di matematica, contro tutti gli altri paesi. Era una volontaria per la sua Ucraina e nonostante lo scontro con la Russia, ha scelto di non abbandonare la sua gente e di aiutarla a trovare la salvezza.

Yulia Zdanovska vittima della guerra

È morta da eroina e oggi le sue foto sono diventate un simbolo della guerra.

Prima di lei, anche un’altra giovane di nome Anastasiia Yalanskaya ha perso la vita a soli 26 anni.

Anastasiia Yalanskaya volontaria

Si trovava in macchina con i suoi colleghi volontari e stavano portando il cibo agli animali bisognosi di un rifugio a Bucha, poco distante da Kiev.

Anastasiia Yalanskaya volontaria

La vettura è stata ritrovata crivellata di proiettili. Il marito ha raccontato che la donna non ha voluto abbandonare i suoi amici a quattro zampe, doveva nutrirli ed accudirli.

Poco prima che trovasse la morte, aveva pubblicato una storia su Instagram, nella quale si mostrava sorridente con accanto secchi colmi di cibo per cani.