Dormire con l’aria condizionata fa male?
Dormire con l'aria condizionata fa male? Forse di notte sarebbe bene tenerla spenta e seguire i consigli degli esperti
Dormire con l’aria condizionata fa male? Se questo elettrodomestico può risolvere in casa e in ufficio molti problemi legati al caldo, a patto di saperlo usare correttamente di giorno, ecco che di notte dovremmo sempre tenerlo spento. Gli esperti ci dicono anche il perché.
Di notte, purtroppo, l’aria condizionata fa male. Dobbiamo farcene una ragione e nei giorni in cui l’ondata di caldo si fa sentire maggiormente non è assolutamente facile rassegnarsi all’idea che non potremo avere tutta la notte quel bel fresco che ci fa addirittura dormire con il lenzuolino. Dobbiamo rassegnarci a non dormire o svegliarci più stanchi di quando siamo andati a letto e sudati?
Gli esperti dicono che forse sarebbe meglio rinfrescare la stanza prima di andare a dormire, raggiungendo la temperatura desiderata. Al momento di andare a dormire, come sottolinea Rienzo Businco, responsabile dell’Unità operativa di chirurgia endoscopica mininvasiva di otorinolaringoiatria dell’Ospedale San Carlo di Nancy di Roma e docente Consulcesi Club, dovremmo spegnere i condizionatori. Ne va della nostra salute.
Se proprio non riusciamo a separarci da lei, ecco delle regole da seguire sempre:
- Vietato direzionare il getto d’aria sul viso. In questi casi rischiamo di far seccare la mucosa nasale, permettendo a virus, germi e batteri di entrare indisturbati nel nostro organismo. Meglio usare soluzioni nasali umettanti naturali se si usa l’aria condizionata di notte.
- Non impostate una temperatura troppo bassa, perché di notte percepiamo meno il caldo. Per scegliere sempre la temperatura giusta, facciamo un semplice calcolo. Di giorno dobbiamo dividere la temperatura esterna per due e aggiungere 10. Se fuori ci sono 30 gradi, posizionate il termostato a 25 gradi. Mentre di notte la regola non vale, perché la temperatura deve essere più alta.