Asia Argento accusa di abusi anche un altro personaggio di Hollywood: “Mi sono svegliata nel suo letto”

Asia Argento nuovamente sul piede di guerra: a finire sotto accusa è ancora un gigante di Hollywood

Asia Argento è un fiume in piena nell’intervista concessa al Corriere della sera, che anticipa l’uscita della sua autobiografia Anatomia di un cuore selvaggio. E, per la prima volta, muove accuse contro Rob Cohen, il regista americano che la diresse in xXx, action movie con Vin Diesel protagonista.

Asia Argento denuncia per abusi Rob Cohen

Rob Cohen che sorride

Accadde nel 2002 – racconta la figlia del maestro del brivido -, giravano xXx. Abusò di lei facendole bere il Ghb, ne aveva una bottiglia. All’epoca non sapeva di cosa si trattasse. Si è svegliata la mattina nuda nel suo letto.

L’aspetto più puro di #MeToo

Asia Argento dà la schiena

L’aspetto più puro del movimento #MeToo (nato grazie alla sua denuncia contro il predatore seriale Harvey Weinsten) è che una donna si rispecchia nell’altra. Se uno tiene una bottiglia di Ghb – ha aggiunto Asia – certamente l’avrà dato pure ad altre.

Rob Cohen è uno dei più affermati cineasti di Hollywood: dopo gli inizi in televisione (tra l’altro, in Miami Vice), ha diretto pellicole davvero famose come il primo Fast and Furious, Dragonheart, La mummia – La tomba dell’Imperatore Dragone, Daylight – Trappola nel tunnel e Dragon – La Storia di Bruce Lee.

Finto amico

Asia Argento sul tappeto rosso

A proposito di Harvey Weinstein, Asia Argento racconta un retroscena. Lei aveva rimosso la violenza subita. Quando il produttore tornò e le domandò scusa dicendo che era sua amico, offrendosi di aiutarla a trovarla una tata per Anna Lou in America, nel 2002, non aveva ancora intrapreso il percorso di terapia per stabilire cosa le avesse fatto in due occasioni.

Asia Argento sola negli Stati Uniti

Argento Asia primo piano

Non aveva nessuno su cui contare negli Stati Uniti, era sola. Si sentiva forte del fatto che avesse già girato Scarlet Diva, dove lui si è forse riconosciuto (in una scena del film un produttore perpetra violenza su un’attrice, ndr). Non sapeva che molte altre avessero subito lo stesso trattamento.