John Travolta ricorda suo figlio Jett, avrebbe compiuto 28 anni

Il figlio di John Travolta è morto in un modo che nessuno si aspettava. Avrebbe compiuto 28 anni. L'attore lo ha ricordato così...

Tutti ricordano la straziante morte del figlio di John Travolta, Jett. Il famoso attore, due giorni fa, ha pubblicato sul proprio profilo ufficiale, una foto in ricordo del suo amato figlio, in occasione del suo compleanno. Avrebbe compiuto 28 anni. “Buon compleanno  Jetty, Ti vogliamo bene”.

View this post on Instagram

Happy Birthday Jetty! We love you! ❤️

A post shared by John Travolta (@johntravolta) on

Anche la moglie di John Travolta, una madre che si è ritrovata a dover fare i conti con il dolore della perdita di un figlio, ha pubblicato una foto bellissima, mentre abbraccia il suo bambino scomparso:

View this post on Instagram

Happy Birthday to our sweetest Jetty, we love you!! 💖✨

A post shared by Kelly Preston (@therealkellypreston) on

“Tanti auguri di buon compleanno al nostro dolce Jett, ti vogliamo bene!”

La tragedia è accaduta nel 2009, quando l’intera famiglia si era recata in vacanza alle Bahamas. Jett soffriva di autismo ed attacchi epilettici.

Durante uno di quei giorni, è caduto in bagno ed ha battuto la testa alla vasca.

I medici gli avevano diagnosticato anche la sindrome di Kawasaki, una malattia che purtroppo colpisce i vasi sanguigni.

Anche lo scorso anno, quando il suo amato figlio avrebbe compiuto 27 anni, l’attore lo ricordò così:

“Al mio dolce amore Jett… i nostri cuori per sempre. Mando amore a tutti bellissimi bambini autistici alle persone meravigliose che li amano”.

John Travolta ha sempre espresso il suo dolore per la perdita di suo figlio e ha sempre affermato che questa cosa lo ha cambiato.

“Una persona può morire, perché il suo cuore si spezza per amore. Questa è stato il mio primo cambiamento”.

“Si dice che la cosa più difficile al mondo sia perdere un genitore, io l’ho perso e adesso posso dire che non è vero. La cosa più difficile del mondo, è perdere il proprio bambino. Una creatura indifesa che vedi crescere, giorno dopo giorno. Qualcuno a cui ha insegnato a camminare e a parlare. Qualcuno a cui ha insegnato cosa sia l’amore. Perdere un figlio è la cosa peggiore che possa capitare nella vita”.