Riccardino di Andrea Camilleri, l’ultimo libro del Commissario Montalbano
Riccardino di Andrea Camilleri sarà l'ultimo libro del Commissario Montalbano, un regalo postumo dello scrittore siciliano
Riccardino sarà l’ultimo romanzo scritto da Andrea Camilleri. O comunque l’ultimo della saga del Commissario Montalbano. Tutti i suoi fan, rimasti orfani dopo la sua scomparsa, potranno leggere ancora le sue incredibili storie, come se non se ne fosse mai andato via. Per capire cosa succederà al suo personaggio storico.
La morte di Andrea Camilleri ha gettato nello sconforto tutti coloro che amano Montalbano e i romanzi dello scrittore siciliano. Personaggi famosi e semplici lettori hanno voluto ricordare con le loro parole perché Camilleri è stato così importante.
E dopo la sua morte tutti si sono chiesti cosa sarebbe successo al Commissario Montalbano. Tutto sarebbe finito con lui? Non sarà proprio così, perché lo scrittore ha voluto farci un grande regalo. Aveva già nel cassetto il capitolo finale della sua saga più famosa.
Si intitolerà Riccardino l’ultimo libro del Commissario Montalbano. Camilleri non avrebbe mai potuto lasciare la sua storia in sospeso, per questo aveva deciso di scrivere prima il “finale”, per non lasciarci con troppi dubbi. E chissà cosa succederà ai protagonisti del Commissario Montalbano…
Lo aveva già annunciato in un’intervista del 2018: “Temendo l’arrivo dell’Alzheimer più di tredici anni fa mi venne in mente come far finire Montalbano e lo scrissi e lo mandai ad Elvira Sellerio. L’ho ripreso in mano di recente e l’ho riscritto perché la mia scrittura, in questi anni, ha subito un’evoluzione. È stato riscritto dal punto di vista della scrittura non del plot o dell’aneddoto che racconta“.
E aveva anche detto: “Montalbano finirà, nel momento in cui finisco io finisce anche lui, ma non muore e neanche va in pensione. Montalbano è un personaggio letterario e muore come possono morire solo i personaggi letterari, non vi dirò di più perché ci tengo molto, vi posso dire solo che non è un romanzo ma un metaromanzo, dove il personaggio discute con me e discute anche con l’altro Montalbano quello che appare in televisione“.