Riconoscete questo bambino? Non prese mai una sberla dalla madre… fino all’età di 27 anni!
Il bambino nella foto ha avuto successo in diversi campi
Beatificato o crocefisso. Santo o diavolo. Sul suo conto l’Italia si è sempre spaccata in due. Naturale se il personaggio in questione si chiama Silvio Berlusconi. La rivoluzione imprenditoriale, la discesa in politica e l’avvento alla presidenza del Milan sono noti, così noti che dilungarsi risulta superfluo.
L’infanzia di Silvio Berlusconi
Poiché meno nota, è probabilmente più interessante la parte relativa all’infanzia. Nato il 29 settembre del 1936, è cresciuto nel Basso Varesotto, prima a Saronno, quindi a Lomazzo, durante l’occupazione nazista, mentre il padre si era ritirato in Svizzera. Al ritorno Luigi intraprese una brillante carriera presso Banca Rasini; la madre Rosa Bossi era casalinga e in precedenza aveva prestato servizio come segretaria alla Pirelli. Oltre a Silvio dal loro matrimonio nacquero Maria Antonietta e Paolo.
Quell’unico ceffone
Silvio Berlusconi era molto legato a mamma Rosa (scomparsa nel 2008) e c’è un aneddoto piuttosto singolare che li riguarda. Nel 1963, all’età di 27 anni, prese da lei la sua unica sberla: le aveva risposto in malo modo. Incredulo, le chiese se le avesse rifilato un ceffone e le disse che era il presidente (della Edilnord).
Puntuale la replica di mamma Rosa: sarebbe potuto essere anche il Presidente della Repubblica e comunque se la sarebbe meritata. Affranto, Silvio si chiuse in camera sua a meditare. Dopo un’ora tornò in cucina e a “mammina” implorò il perdono. E Rosa gli impartì una lezione: con lei si sarebbe sempre dovuto comportare bene e quella sberla se l’era “guadagnata”.
Biografia commissionata a Paolo Guzzanti
L’episodio è raccontato da Paolo Guzzanti in GuzzantiVsBerlusconi (Aliberti editore). Nell’estate del 2000 al parlamentare-giornalista di Forza Italia il Cavaliere commissionò la sua biografia.
Silvio Berlusconi: pubblicazione ritardata
Poi Berlusconi cambiò idea, la biografia non uscì mai, finché, ad amore politico finito tra i due, Guzzanti decise di pubblicare le conversazioni avute, anche con mamma Rosa.