Come sarà l’impiegato del futuro

Dura la vita per gli impiegati del futuro: un recente studio, infatti, ha svelato che avrà la gobba, sarà obeso e soffrirà di problemi agli occhi

Vi siete mai chiesti come sarà l’impiegato del futuro? Per chi lavora 8 o più ore al giorno seduto davanti a uno schermo la vita un domani potrebbe non essere così rose e fiori, per piccole modifiche nel suo corpo che potrebbero causare problemi alla sua salute. È quello che emerge da una ricerca che ha creato Emma, l’impiegata del futuro.

In un futuro prossimo non troppo lontano, a dire il vero, gli impiegati soffriranno di disturbi agli occhi, con arrossamenti causati dalle troppe ore passate davanti allo schermo del computer. In più soffriranno di sovrappeso, per la troppa sedentarietà, e di gambe gonfie, perché anche la circolazione del sangue ne risentirà. La schiena sarà più curva, per cattive posture assunte tutti i giorni, per almeno 8 ore al giorno.

Questo il quadro che è uscito dalla ricerca commissionata dall’azienda britannica Fellowes, che ha creato Emma, un manichino che mette in guardia oggi sui rischi che corrono gli impiegati nel futuro, basandosi su interviste condotte online su 3mila lavoratori inglese, tedeschi e francesi che trascorrono tutto il giorno in ufficio. Per i colletti bianchi non un bel quadro, a dire il vero.

Nel Regno Unito, secondo lo studio, il 50% degli intervistati soffre già di occhio secco, il 48% ha mal di schiena e uno su due ha mal di testa frequenti, con eczema, eccesso di peso e gonfiore alle gambe. Quindi quel futuro è già qui. Schermi e sedentarietà non faranno bene alla salute dei lavoratori.

impiegato

William Higham, che ha coordinato la ricerca, spiega: “Il rapporto mostra che gli impiegati devono urgentemente fare qualcosa ora per risolvere il problema dei luoghi di lavoro poco salutari. Se non faremo dei cambiamenti radicali alle nostre vite lavorative, come fare più movimento, cambiare la postura o fare pause regolari il nostro ufficio ci renderà molto malati”.

Non fa bene stare troppo a lungo fermi alla scrivania senza muoversi. I corpi si atrofizzano, peggiorano i problemi muscolo-scheletrici e aumenta il rischio di trombosi e problemi cardiovascolari.