Crotone nubifragio violento, persone bloccate in auto e strade allagate, l’appello del Sindaco: “Restate a casa”

I residenti rivivono l'incubo del 1996

Un violento nubifragio seppellisce Crotone. Gli abitanti della città calabrese si sono risvegliati con le strade impraticabili. In tanti sono stati soccorsi dai vigili del fuoco, dopo che l’acqua aveva allagato i piani inferiori, gli scantinati e i garage, causando danni pure alle automobili, le quali sono state completamente sommerse in alcune aree.

Crotone devastata

Auto seppellite da acqua Crotone

Dal Comune intanto mandano l’invito di restare al sicuro, mentre un consigliere sottolinea come la città sia devastata. Per un po’ si è pensato pure al rinvio della partita di campionato in programma tra la formazione locale (militante in Serie A) e la Lazio. Una situazione di incertezza proseguita fino a mezz’ora prima del fischio d’inizio, fissato per le ore 15, poi il via libera.

Situazione destinata a peggiorare

Crotone sommersa dalla pioggia

Attraverso i canali social l’amministrazione comunale di Crotone grida l’allarme. Il monito lanciato ai residenti è di non uscire per la loro sicurezza né di ostacolare le operazioni dei mezzi di soccorso.

La situazione meteo – si legge nella nota – è destinata a peggiorare nelle prossime ore. Pertanto si suggerisce caldamente di restare a casa per la propria incolumità e di non arrecare intralcio agli addetti incaricati di occuparsi dell’emergenza.

Allerta meteo rossa

Pioggia scosciante a Crotone

Il Centro operativo comunale di protezione civile è radunato col sindaco Vincenzo Voce. Al momento non si contano feriti, ma la situazione è comunque delicata. Protezione civile e vigili del fuoco sono chiamati ad un duro lavoro. La protezione civile aveva ieri emesso l’allerta meteo rossa.

Crotone: il disastro del 1996

Strade allagate a Crotone

Nel giro di alcune ore sono caduti quasi 200 mm di pioggia, ovvero 200 litri d’acqua per metro quadro. Gli allagamenti peggiori si sono verificati tra le 7 e le 8 del mattino. In città è tornato l’incubo della alluvione che, il 14 ottobre del 1996, provocò sei vittime e ingenti danni economici. Anche in provincia ci sono problemi. Tra i numerosi messaggi di vicinanza mandati a Crotone, si è voluto esprimere su Twitter pure il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà.