Devis Guida, giovane cuoco di 31 anni, morto in un incidente stradale
Drammatico incidente stradale in Friuli: a perdere la vita è purtroppo toccato a Devis Guida, un ragazzo di soli 31 anni
Ennesimo dramma sulle strade italiane. Devis Guida, un ragazzo di soli 31 anni di Arta Terme, in Friuli Venezia Giulia, ha perso la vita dopo il terrificante schianto della sua auto. Il sinistro si è verificato alle 6:00 del mattino di ieri, domenica, 16 aprile.
Un altro week end molto amaro per quanto riguarda le vittime della strada in Italia. Come ogni fine settimana, anche in questo caso si fa il conto di coloro che hanno perso la vita a seguito di tragici incidenti.
Uno molto grave, ad esempio, è avvenuto nella tarda serata di sabato a Lecce. Giuseppe Pipitone, 46 anni, ha perso la vita dopo che la sua auto è finita a sbattere contro il muro di cinta di un’abitazione.
L’uomo era un ufficiale di Costa Crociere e in più era un imprenditore nel campo dell’agricoltura. In particolare si occupava della produzione e della vendita di olio di oliva.
Poche ore più tardi a migliaia di chilometri di distanza, ovvero in Friuli, un altro schianto è costato la vita a Devis Guida, un ragazzo di soli 31 anni, con una vita intera ancora davanti.
Anche lui viaggiava da solo a bordo della sua auto e anche nel suo caso non sono state coinvolte altre vetture.
Chi era Devis Guida
A quanto pare, per cause ancora da chiarire, il ragazzo ha perso il controllo del veicolo e si è schiantato contro un guard rail.
I sanitari hanno tentato in tutti i modi di rianimare il giovane, ma alla fine hanno dovuto arrendersi alla triste realtà.
L’incidente si è verificato sulla ex strada provinciale 23, che collega Arta Terme, dove Devis risiedeva, a Cedarchis.
Il giovane faceva il cuoco e tutti lo conoscevano e ricordano come un ragazzo molto gentile e solare.
Alessandro, un suo caro amico e proprietario di un locale molto noto nella zona, lo ha ricordato così ai giornalisti di Friuli Oggi:
Conoscevo Devis da più di una decina di anni, parlavamo sempre di grandi progetti lavorativi assieme, spesso mi veniva a trovare oppure facevamo lunghe telefonate nelle quali lui mi chiedeva consigli in merito alla ristorazione. Era un ragazzo che amava il suo lavoro, amava fare sempre esperienze nuove, aveva un’indole sempre positiva, talvolta sopra alle righe ma sempre e comunque ottimista e goliardico.